Tra teorie e discussioni, negli ultimi giorni si era alzato un bel polverone relativo al presunto blocco di P.T., demo e progetto iniziale di Silent Hills, che sarebbe stato messo in atto dalla stessa Konami tramite un aggiornamento, reo di voler insabbiare con cattiveria la produzione di Hideo Kojima e Guillermo Del Toro. Ebbene, dopo aver fatto dissipare tutta l’incomprensione degli ultimi discorsi, nati invece tra i post di Reddit, la compagnia di Tokyo è tornata a farsi sentire in via ufficiale per negare tutte le accuse sorte e sostenute dai giocatori.
La presunta versione 1.01, quella indicata dagli appassionati come la colpevole dei blocchi di P.T., non sarebbe difatti mai esistita, avendo dato il via solo a un fuoco di paglia sui forum che si è estinto solo dopo delle lunghe discussioni tra gli utenti. In una dichiarazione ufficiale data ai colleghi di DualShockers infatti, Konami ha voluto così contestare tutti gli attacchi degli ultimi giorni: “A seguito di una nostra investigazione possiamo confermare definitivamente che non c’è stato alcun aggiornamento messo online da Konami o PlayStation Network (PSN) che possa aver influenzato il corretto accesso al gioco.”
Konami non c’entra nulla, e a quanto sembra l’applicazione di P.T. non è stata sabotata in alcun modo. A questo punto, le problematiche potrebbero essere legate a un malfunzionamento della licenza, ma in pochi si trovano effettivamente concordi sulle modalità del presunto aggiornamento. Insomma, nonostante il timore degli ultimi giorni, P.T. è ancora vivo e risulta perfettamente funzionante.