Certe volte, la realtà supera di gran lunga la fantasia. A quanti bambini sarà capitato di andare a cercare un Pokémon tra gli animali o all’orizzonte, nella speranza che il sogno potesse finalmente realizzarsi sulla Terra? In tal senso, una clinica veterinaria non ha soltanto trovato un opossum australiano piuttosto bizzarro per gli standard della specie, ma gli ha anche trovato un nome che molti ricollegheranno a un Pokémon Topo piuttosto rinomato: Pikachu.
La clinica veterinaria di Boronia, situata a Melbourne, ha difatti scoperto l’esistenza del povero opossum per puro caso, avendolo ricevuto da un passante che, durante una passeggiata, l’aveva ritrovato in uno stato di abbandono all’angolo della strada. E subito, tra deduzioni e teorie, si è pensato a come fosse possibile una pelliccia così stramba, così… gialla.
Ebbene, la sua colorazione altro non è che il risultato di una mutazione genetica dell’opossum, che ha influenzato la produzione della sua melanina. A quel punto, la clinica veterinaria non ha potuto far altro che rinominare il piccolo animaletto, di circa 5 mesi, come il leggendario Pokémon Topo.
Il povero Pikachu non è però stato rilasciato immediatamente nella natura. La clinica veterinaria di Boronia ha infatti ritenuto la sua colorazione particolarmente accesa un malus nel mondo aperto, essendo facilmente individuabile da numerosi predatori. Per questo e tanti altri motivi, la clinica veterinaria di Boronia ha deciso di far rimanere l’opossum australiano tra le proprie aule, dedicandogli uno spazio nel loro santuario.
https://www.facebook.com/boroniavetclinic/photos/a.897439643653363/2208445405886107/?type=3&theater