Con somma gioia dei fan dei fumetti Marvel e dell’universo cinematografico noto come MCU, Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order è in arrivo questo venerdì 19 luglio 2019 su Nintendo Switch. È una produzione esclusiva, pensate per Nintendo Switch, sviluppata su Nintendo Switch e che non troverà altri posti in cui approdare, neppure in un secondo momento. Abbiamo avuto la possibilità di provare il gioco in anteprima nella sua versione completa: torneremo a parlarvene ancora più nel dettaglio con la recensione di prossima pubblicazione. Intanto, però, c’è tutto il tempo di analizzare un po’ la situazione con la nostra anteprima: vi parleremo delle prime ore di gioco e delle nostre prime impressioni con la produzione realizzata da Team Ninja e pubblicata da Nintendo.
Marvel Ultimate Alliance 3: la trama, le prime ore di gioco
Se consideriamo Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order il tentativo di fare felici i fan dell’Universo Marvel in generale (quindi tenendo conto contemporaneamente dei fumetti e dei film della pluripremiata serie) allora è difficile considerare il titolo di Nintendo un fallimento. I primi momenti di gioco, che servono da tutorial, si svolgono su un’astronave Kree, con protagonisti i guardiani della galassia. È importante sottolineare da subito che il loro look, come ci si aspettava, è una sorta di mix tra il fumetto e il mondo del cinema: la Gamora e il Drax della produzione richiamano molto da vicino le rispettive controparti dei fumetti Marvel (e della produzione di TellTale Games, se è per questo), mentre Rocket, Groot e Star-Lord sono davvero simili a quelli visti nei film del MCU e nei più recenti Avengers: Infinity War ed Avengers: Endgame. La prima ora di gioco, comunque, non è altro che un enorme tutorial: la produzione di Team Ninja guida il giocatore passo passo all’interno dell’astronave Kree, con un livello di difficoltà tarato verso il basso anche se avrete selezionato la difficoltà più elevata tra le due presenti.
Il lavoro svolto dagli sviluppatori dal punto di vista del tutorial di gioco è più che soddisfacente, e i Guardiani della Galassia (tutti sono dei personaggi giocabili) si mostrano perfetti per apprendere le meccaniche di gioco. Ognuno di loro possiede mosse particolari ed è diverso dall’altro: Gamora è agile e veloce, Drax pesante ma letale negli attacchi ravvicinati, Star-Lord può volare grazie ai razzi propulsori e infine Groot e Rocket combattono assieme, in uno degli eroi protagonisti probabilmente più particolare tra tutti quelli presenti. In Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order è fondamentale cambiare continuamente il personaggio principale tra quelli proposti dal parti e nelle ore iniziali non farete altro che passare da una Gamora a Star-Lord o da Iron-Man e Captain America e viceversa, non appena subiranno troppi danni per continuare a combattere. Ma il tutorial è utile anche e soprattutto per comprendere l’unica meccanica di gioco davvero complessa (se non dispersiva): quella delle mosse speciali. Ogni personaggio ne possiede quattro equipaggiabili in un dato momento, più la mossa estrema da realizzare in combinazione con uno o più membri della squadra, più altre mosse in combinazione con i singoli membri. Ci vorranno un bel po’ di ore per prendere confidenza con queste strategie, ancora di più per ricordarsi quali personaggi danno il meglio di sé con gli altri presenti. Sulle mosse speciali torneremo in sede di recensione, per approfondirle meglio.
Il comparto tecnico e il bilanciamento
In questi primi giorni di prova con Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order, culminanti in questa anteprima, abbiamo avuto modo di analizzare per bene e più volte le fasi iniziali del gioco, dove qualsiasi titolo mostra un po’ le sue carte in tavola principali. Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order è un gioco divertente, e questo possiamo anticiparvelo sin da ora: buona parte dei fan di Marvel Studios di divertiranno parecchio, ritrovando un numero di eroi impressionante, e sicuramente anche quelli preferiti. Qualcosa però non torna, nel comparto tecnico. Il livello di dettaglio, l’aliasing e una mancanza generale di rifiniture sono i primi problemi che abbiamo notato, e non sappiamo quanto e come Nintendo interverrà in un secondo momento per risolverli. Non è niente di traumatico, sia chiaro, ma ricordiamo che Nintendo Switch è la console che fa girare senza problemi The Legend of Zelda Breath of the Wild e Super Mario Odyssey: difficile non si potesse fare di meglio in piccoli livelli organizzati per ambienti chiusi, e con un numero di nemici tutto sommato limitato a schermo.
Bisognerà tornare per bene anche sul bilanciamento, perché le possibilità offerte da Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order sono tantissime, tra cristalli potenziatori, ISO, abilità uniche e teniche da utilizzare in combinazione tra i vari personaggi. Però abbiamo notato un dettaglio poco convincente, che comunque potrebbe rivelarsi errato avvicinandosi verso la conclusione del titolo (e in questo caso alzeremo onestamente le mani). Il bilanciamento di gioco tra i vari eroi protagonisti per ora lascia qualche perplessità, perché alcuni sono più potenti e facili da controllare rispetto agli altri: su tutti la velocità di Gamora e la versatilità di Captain America negli attacchi a distanza ravvicinata o elevata ci sembrano degni di considerazione. Dobbiamo però sbloccare altri eroi, e capire quanto quelli presenti si riveleranno utili sulla lunga durata e con i dovuti potenziamenti, anche perché qualsiasi parametro è soggetto a modifiche a lungo andare e gli stessi eroi salgono di livello potenziandosi. I primi scontri contro i boss hanno mostrato alcune idee interessanti lato gameplay (per esempio Sandman e Venom), altri si sono risolti in un picchia picchia generale senza troppa strategia e significato. Bisogna capire quale dei due aspetti domina sull’altro, nel complesso della produzione.
Al momento Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order ci ha convinti, ma con alcune importanti resistenze, specificamente quelle del comparto tecnico e del bilanciamento di gioco. Si prospetta un titolo dedicato all’Universo Marvel che i fan dei fumetti e dei film non potranno ignorare in alcun modo, almeno coloro in possesso di Nintendo Switch… ma a conti fatti, dati alcuni problemi su cui torneremo in sede di recensione, tutti gli altri potrebbero ignorare invece Marvel Ultimate Alliance 3 The Black Order tranquillamente. La seconda metà di gioco ci aspetta, torneremo da voi tra qualche giorno per il verdetto finale.