In un report con Gamedaily.biz, CD Projekt red ha affermato che avrebbe dovuto “vessare” i propri dipendenti per rispettare l’uscita d’Aprile, confermando che rimandare il titolo a settembre consentirebbe un ritmo lavorativo più consono evitando il crunching. Attraverso il sito Gamedaily.biz, la International Game Developers Association ha parlato a proposito della decisione dello studio di sviluppo polacco.
“Uno studio di grandissimo successo come CDPR si spera abbia i mezzi per sostenere un ciclo di sviluppo più lungo ed evitare il crunch” afferma Renee Gittins, IGDA Executive Director. “Mentre loro hanno precedentemente fatto notare che i periodi di crunch non sono obbligatori, la pressione del crunch è forte quando si chiede agli sviluppatori di lavorare nella notte e durante i weekend.”
“L’equilibrio della vita lavorativa è essenziale per la salute mentale degli sviluppatori, e gli studios dovrebbero considerare il benessere dei propri impiegati quando determinano le date di uscita” continua Gittins. “I giocatori devono diventare più consapevoli della pressione di un gioco sugli sviluppatori e quindi le motivazioni dietro il rimando delle date di lancio.”
Cyberpunk 2077 uscirà il 17 settembre 2020 su PS4, Xbox One, PC e Google Stadia. Il senior level designer garantisce però che il rimando fornirà certamente una grande qualità aggiunta al titolo.