L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato che la diversità sarà ora un requisito quando si considera l’idoneità degli Oscar. Questo nuovo requisito non verrà inserito nei film usciti quest’anno. La notizia arriva dopo che l’Academy ha aggiunto il regista Ava DuVernay e la produttrice Lynette Howell Taylor al loro consiglio di amministrazione. il direttore generale dell’Accademia, Dawn Hudson, in una nota ha dichiarato:
“La necessità di affrontare questo problema è urgente. A tal fine modificheremo, e continueremo ad esaminare, le nostre regole e procedure per garantire che tutte le voci siano ascoltate e celebrate.”
Non è chiaro al momento esattamente quali azioni l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences intraprenderà per il futuro, anche se molti sono convinti che prenderanno spunto dal British Film Institute poiché è il primo importante riconoscimento ad introdurre criteri di diversità e inclusione nei suoi requisiti di ammissibilità.
La nuova iniziativa dell’Accademia si chiama Academy Aperture 2025. Inoltre, ci saranno una serie di pannelli nell’ambito dell’Academy Dialogue. Whoopi Goldberg, che è membro del consiglio di amministrazione, ospiterà prossimamente panel sull’impatto delle metafore razziste e degli stereotipi dannosi nei film di Hollywood. Per quanto riguarda quando queste regole entreranno in vigore, si ritiene che inizierà il prossimo anno. L’Accademia sta ancora perfezionando il loro approccio e si prevede che presto verranno annunciati maggiori dettagli.
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences è stata accusata negli ultimi anni di una grave mancanza di diversità. Anche gli Academy Awards sono stati accusati di razzismo più di una volta da registi come Spike Lee e attori come Will Smith, che hanno portato a questo lento cambiamento. Con l’assassinio di George Floyd fresco nelle menti del mondo, è chiaro che le persone vogliono il cambiamento e lo vogliono ora. L’Accademia ha intensificato le sue azioni nelle ultime settimane, quindi sarà piuttosto interessante vedere come sarà il futuro degli Oscar, poiché imporranno maggiori requisiti di diversità.