Il regista di Guardiani della Galassia, James Gunn, ha confermato su Twitter un’adorabile teoria di Baby Groot. Quando l’adorabile alieno sta mangiando caramelle nel secondo film, quel contenitore può sembrare familiare. Una giovane ha ipotizzato che Groot avesse riciclato vecchio vaso in cui era cresciuto per contenere gli snack. Gunn ha affrontato questa teoria molto genuina su Twitter, quando una fan di nome Elizabeth Purvis ha posto alla sua attenzione la questione di Baby Groot.
Al regista è piaciuta questa teoria, tanto da replicare alla donna che aveva il permesso di dire alla figlia che era stata lei ad inventarlo. È senz’altro una notizia interessante per tutti i soggetti coinvolti e sicuramente qualcosa per i fan di Guardiani della Galassia mentre aspettano il terzo capitolo. James Gunn ha descritto ciò che ha reso Baby Groot diverso dalla sua forma adulta nel film precedente:
“Molte volte nel primo film ci siamo chiesti: ‘stiamo anche mettendo Groot in questo film? Il ragazzo che interpretava Groot era uno stand-in nell’ultimo film e quindi abbiamo sempre dimenticato che fosse lì. Penso anche che tutta la personalità di Groot e di chi fosse, era lì sulla pagina, ma poi ce ne siamo dimenticati mentre stavamo girando il primo film. Ora però è diverso, tutti conoscono Groot così bene che abbiamo una consapevolezza molto più ampia, io e il cast, di un Baby Groot che è sempre lì. E lui diventa uno dei membri della scena … Penso che sia in qualche modo un personaggio migliore del primo Groot. Non che sia stato scritto male, ma penso che sia solo un personaggio più completo. “
https://twitter.com/JamesGunn/status/1278794491973914624?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1278794491973914624%7Ctwgr%5E&ref_url=https%3A%2F%2Fcomicbook.com%2Fmovies%2Fnews%2Fguardians-of-the-galaxy-james-gunn-baby-groot-confirms-adorable-theory%2F