Super Monkey Ball Banana Mania è un titolo celebrativo veramente importante per la scimmiesca saga Made in SEGA, perché rappresenta un importante traguardo per la serie, ovvero il ventennale di Super Monkey Ball. Uno di quei titoli che, nato in sordina all’inizio del millennio, è diventato col tempo un vero e proprio grande classico del settore. L’originale cabinato giapponese, come sappiamo, disponeva di un iconico e bizzarro controller a forma di banana, entrato di diritto nell’immaginario collettivo della popolazione giocante di tutto il mondo. Ma del resto anche nel settore merchandising SEGA si è mossa decisamente bene, invadendo letteralmente il mercato con pupazzetti e gadget legati alle simpatiche scimmiette, che si sono guadate decisamente un posto d’onore nella storia dei videogiochi. La serie debutta nell’ormai lontano Maggio 2001 nelle sale giochi giapponesi, ottenendo un successo senza precedenti, e la sua successiva conversione in esclusiva per Nintendo GameCube, datata Novembre 2001 fa il resto, rendendo Super Monkey Ball una vera killer application per la potente console cubica della casa di Kyoto. L’eccezionale opera di Hisashi Endo si fa decisamente notare dal grande pubblico ed ecco che arriva a breve un sequel, nel rovente agosto 2002, sempre sviluppato da Amusement Vision e sempre in esclusiva assoluta per Nintendo GameCube. Lo strapotere commerciale della concorrente, l’inossidabile corazzata Sony PlayStation 2, però richiede un necessario ripasso della saga per gli utenti della macchina, ed ecco che, nel 2005, arriva sulla piattaforma (e su Xbox) una interessante versione del titolo, Super Monkey Ball Deluxe, che include tutti i contenuti dei primi due titoli per GameCube con nuovi interessanti e ghiotti extra. L’anno dopo la serie avrebbe provato varie sperimentazioni per sistemi Mobile o come lo splendido platform Super Monkey Ball Adventure, sviluppato dai Traveller’s Tales, ma questa è decisamente una altra storia. Dopo ben venti lunghi anni è arrivato, per SEGA, il momento di celebrare la leggenda, ed ecco che, in occasione del ventennale della serie, questa stupenda raccolta racconta le origini del franchise e torna al punto dove tutto è iniziato. Non vedevamo letteralmente l’ora di mettere le nostre avide mani su questo divertente Super Monkey Ball Banana Mania.
Super Monkey Ball Banana Mania: mani sopra le scimmie rotolanti
Il nostro Hands-On comincia decisamente bene, perché, già ad una pigra occhiata, il gioco appare decisamente al suo meglio, con una forte ottimizzazione di tutti gli aspetti ludici e cosmetici. Non solo il codice è stato rivisto da zero, ma ogni singolo glitch, rallentamento o seppur minima imperfezione grafica, sono stati corretti e raffinati in maniera certosina. Il titolo ha subito un “cambio” di sviluppatore, rispetto ai classici per GameCube, PS2 e Xbox, ora si è occupato della nuova versione per il ventennale il team Ryu Ga Gotoku Studio, fondato da Toshihiro Nagoshi nel 2011, esattamente dieci anni fa. Ma, per chi segue da vicino le vicende dei gruppi di sviluppo, è storia nota che il gruppo nasce in realtà da quel che restava proprio dello storico Amusement Vision, un po’ come i New Order nacquero dai Joy Division, per fare un paragone musicale. Quindi tutto cambia, ma resta paradossalmente lo stesso. L’offerta della Monkey Ball Collection è veramente enorme, il titolo presenta un set di ben trecento livelli, tratti dai primi due episodi, sommando anche quelli speciali di Super Monkey Ball Deluxe, viene poi inclusa anche una coinvolgente modalità storia, narrata in maniera inedita, fumettistica, al posto di quella tradizionale animata. Non manca una modalità missione, e la sfiancante modalità a tempo, denominata Time Attack. La velocità del titolo, lo sanno bene i fan di vecchia data, è in classico stile SEGA, adrenalinica, folle, e sempre in corsa verso il futuro. Ma non solo, dalla versione DX sono stati tratti i dodici coinvolgenti mini-giochi fruibili in multiplayer. Per chi ama giocare in compagnia il titolo offre parecchio, perché affrontarlo in modalità multi co-op è veramente appagante, oltretutto la cooperativa offre spazio a ben quattro giocatori insieme. La possibilità di scattare foto è molto divertente, specie per gli angolini più particolari. Molto utili anche le classifiche online, che permettono di confrontare i propri tempi e record con la bravura dei giocatori di tutto il mondo, famigerati campioni coreani compresi, siete avvertiti. La meccanica di base del titolo, per chi non lo sapesse, va a citare un grande classico da sala giochi degli anni ottanta, ovvero quel mai dimenticato Marble Madness edito da ATARI nell’ormai lontano 1984. In ogni livello una bizzarra scimmietta, prigioniera di una sfera, è costretta a rotolare in maniera forsennata attraverso percorsi sempre più complessi, per raggiungere un traguardo entro un tempo limite, superando ostacoli, tunnel lineari ma anche curve secche, correndo sempre contro il tempo, sulla falsariga del leggendario Sonic, emblema della casa di Tokyo, il cui titolo più recente uscito sul mercato è il remake Sonic Colors: Ultimate di cui abbiamo parlato in questa pagina.
Tornano tutti i quattro personaggi principali storici, ovvero MeeMee, AiAi, GonGon e Baby, ma non solo, dall’adrenalinico Super Monkey Ball Banana Blitz, titolo del 2006, vengono mutuati anche i nuovi YanYan e Doctor. Se sei personaggi non vi bastano, ecco che SEGA, per festeggiare il ventennale ha reclutato anche altri eroi della sua scuderia, disponibili come extra sbloccabili, come Sonic e Tails, ma anche Beat, tratto da Jet Set Radio e persino Kazuma Kiryu di Yakuza. E se vi dicessimo che saranno disponibili persino altri eroi di culto come Morgana dalla serie Persona, Suezo di Monster Rancher e la tenerissima micina Hello Kitty? Il pacchetto personaggi, dunque, appare decisamente ricco, come le opzioni di base, del resto, ma appena comincerete a giocare tutto questo avrà decisamente poca importanza, perché si viene decisamente rapiti dall’azione, dal divertimento frenetico e dall’adrenalina che scorre a mille durante i trecento livelli del titolo. Il comparto audiovisivo è davvero splendido, come dicevamo, ed il lavoro svolto dallo studio di sviluppo per rinnovare il gioco, sotto la direzione sapiente di Masao Shirosaki, director ed uomo chiave di Super Monkey Ball Banana Mania, è veramente eccezionale. Questo bizzarro puzzle dallo stile decisamente giapponese trova su PlayStation 4, la versione testata in redazione, una vera nuova vita, tirato a lucido in occasione della festa del ventennale, con pieno supporto per i 60 fps ed il 4K. La colonna sonora, fruibile in versione classica o remixata, parimenti, tocca vette mai raggiunte prima, con un risultato davvero gustoso. La raccolta, su PlayStation 4, è localizzata con sottotitoli in italiano, ma doppiaggio solo in inglese. Il titolo è in dirittura d’arrivo, il 5 Ottobre sarà disponibile sugli store digitali, ed in una versione fisica da collezione, quindi afferrate il vostro casco di banane, toglietevi le pulci dalle zampe e restate sintonizzati per leggere la nostra recensione. Vi lasciamo intanto all’epico trailer ufficiale che prende in giro il film cult 2001: Odissea Nello Spazio.
Piattaforme: PC, PS4, PS5, Switch, Xbox One e Xbox Series X/S
Data d’uscita: 5 Ottobre 2021
Sviluppatore: Ryu ga Gotoku Studio
Publisher: SEGA
Super Monkey Ball Banana Mania riporta sul mercato le origini classiche della adrenalinica saga scimmiesca di SEGA rispolverando, in occasione del ventennale della serie, i primi due episodi storici nati su Nintendo GameCube nel 2001 e 2002, ed aggiungendo contenuti extra a partire da Super Monkey Ball Deluxe del 2005 fino al più recente episodio Super Monkey Ball Banana Blitz datato 2019. Una occasione ottima per i fan storici per ritrovare un vecchio amore del passato, ma anche per i neofiti per scoprire una saga di culto, ormai entrata di diritto nella storia dei videogiochi.