Se esiste una serie che sicuramente ha avuto un impatto decisamente importante nel mondo dei giochi PC è Age of Empires. Il franchise di casa Microsoft fa parte di quel filone di RTS (strategici in tempo reale) che nel tempo è riuscito a conquistarsi uno spazio nel cuore degli appassionati. Il debutto del quarto capitolo è avvenuto su computer il 28 ottobre 2021, ma a distanza di due anni ora il gioco è arrivato anche su console Xbox. Già, perché seppur essendo un titolo che storicamente ha trovato la sua sistemazione in un hardware in cui si usano mouse e tastiera (necessari per un titolo del genere), i tempi sono cambiati. Ed è così che il 28 agosto 2023 esce Age of Empires IV Anniversary Edition, destinato proprio a Xbox Series S e Xbox Series X.
I più puristi, forse, potrebbero storcere il naso: come può un RTS del genere, appartenente a un franchise così importante, arrivare anche su una console, hardware storicamente avverso a questo genere di titoli? Beh, le risposte sono molteplici. In primis bisogna considerare che Microsoft ha come obiettivo quello di riunire in un unico ecosistema tutti i suoi giochi. Un impegno ammirevole, con il nuovo gioco di strategia che ne rappresenta probabilmente il suo apice. Dopotutto, diversi anni fa, Microsoft era decisamente molto attiva su PC a livello di gaming: oltre a Age of Empires, infatti, erano molteplici i giochi sviluppati. E molte IP sono sopravvissute per diverso tempo e che sono arrivate anche su console, come per esempio Microsoft Flight Simulator.
Age of Empires IV e Xbox, un matrimonio che funziona
Come abbiamo detto poco sopra, nel corso degli anni Microsoft ha lavorato per la creazione di un ecosistema in stile Apple. Il lavoro, ovviamente, ha richiesto diverso tempo. L’arrivo di Age of Empires IV Anniversary Edition è indicazione dell’ottimo percorso intrapreso dalla casa di Redmond. Per analizzare al meglio la conversione è infatti necessario capire come può un titolo, per sua natura destinato ai personal computer, possa riuscire a essere trasportato perfettamente su console. E gli elementi sono molteplici.
Si parte, ovviamente, dai comandi. L’idea di giocare un RTS con un pad come quello di Xbox appare per molti non naturale, ma c’è in realtà un precedente di successo, ovvero Halo Wars 2. Il gioco, che debuttò nel 2017, pur essendo un titolo per sua natura leggermente diverso aveva già mostrato al mondo come fosse possibile realizzare un titolo appartenente a questo genere su console. Con Age of Empires IV Anniversary Edition è stato però fatto un ulteriore passo in avanti. L’interfaccia, fin dal tutorial, appare decisamente pulita e in grado di essere appresa (ma non masterata) in pochissimo tempo. Certo, se siete giocatori abituati a giocare con mouse e tastiera sappiate che il pad potrebbe farvi sentire leggermente più spaesati, ma in realtà il lavoro svolto dagli sviluppatori riesce comunque a mettervi a vostro agio.
Tutto è incentrato sulla ruota, la creazione più geniale e più importante dell’umanità. Con una semplice pressione dei dorsali, infatti, si richiama la classica wheel con diverse opzioni che abbiamo già visto in altri giochi. Ed è proprio qui il cuore di Age of Empires IV Anniversary Edition su console Xbox. Dalla ruota è possibile richiamare gli eserciti, impartire ordini, costruire e anche assegnare in automatico alcuni comandi. Si tratta di un lavoro che semplifica il compito del giocatore a livello di gameplay, permettendo così di poter giocare in maniera ottimale anche con un’altra periferica. Il tutto ovviamente funziona decisamente bene, ma è necessario passare qualche ora sopra il gioco per avere un’idea decisamente più chiara e soprattutto su come prendere il controllo del tutto.
Non chiamatelo porting
Sebbene non ci troviamo davanti a un gioco nuovo, sarebbe decisamente riduttivo chiamare Age of Empires IV un semplice porting. In realtà si tratta di una ricostruzione del gioco originale che debuttò su PC nel 2021. Una ricostruzione che funziona, non solo grazie ai comandi, ma anche alla realizzazione tecnica. La grafica, infatti, appare pulita e decisamente al pari con la versione PC, così come il sonoro. Difficile pensare che i team di sviluppo dietro al gioco si siano limitati a una conversione 1 a 1, considerando quanto viene sfruttato l’hardware di Xbox. Un esempio è anche la condivisione degli screenshot e l’utilizzo di altre feature tecniche, come per esempio il Quick Resume, che consente di spegnere la console lasciano il gioco attivo e riprendere in mano fin da subito la sessione una volta riaccesa. Il gioco non è mai crashato ed è privo di bug: la nostra prova è avvenuta su Xbox Series X, ma anche su Series S non dovrebbero esserci particolari problemi, vista la natura stessa del gioco, che non implica un enorme dispendio di energie e risorse della piattaforme di questa generazione lanciate dal colosso di Redmond.
Da segnalare, infine, che la versione del gioco disponibile su console non è la standard. Già, perché Age of Empires IV sbarca su console Xbox nella sua versione Anniversary Edition. E sì, è inclusa ovviamente in Xbox Game Pass. Questo significa che con il solo prezzo dell’abbonamento sarà possibile giocare a uno dei migliori strategici disponibili sul mercato senza spendere un euro in più. Il tutto, ovviamente, ottimizzato per la console di casa Microsoft. La naturalezza con cui questa versione riesce a farsi spazio tra i tanti giochi disponibili sulla console è quasi sconvolgente: oltre a essere una versione nativa, sembra quasi che gli sviluppatori abbiano deciso di riscriverne il codice sorgente e renderlo un vestito che calza a pennello sulle due console della casa di Redmond.
Age of Empires IV sbarca su Xbox in una forma smagliante, ma forse arriva in un periodo fin troppo affollato. Microsoft ha dovuto necessariamente convertire il gioco per rimanere legata a quell’ecosistema che aveva promesso tanto tempo fa, ma ciò non svaluta ovviamente la qualità del prodotto finale, che trova sulla console il suo habitat naturale. Impossibile da pensare, almeno fino a qualche anno fa. Eppure, forse, la collocazione temporale non è delle migliori. Con l’uscita a fine agosto 2023 e con tantissimi giochi in arrivo nelle prossime settimane, potrebbe diventare quasi impossibile godersi appieno il gioco, anche se ovviamente i fan del genere saranno oramai già nel pieno delle loro avventure. I neofiti potranno però provare con mano una delle migliori esperienze di gioco di questa generazione appartenenti al genere di riferimento. Age of Empires è finalmente qui e ora anche su console.
Piattaforme: Xbox One, Xbox Series S|X
Sviluppatore: Relic Entertainment
Publisher: Xbox Game Studios
Age of Empires IV è lo splendido RTS che due anni fa aveva fatto innamorare giocatori e critica specializzata. Il suo arrivo su Xbox Series S e Xbox Series X è sicuramente una piacevole sorpresa, così come è piacevole scoprire che (pur con non poche difficoltà) anche il pad può prestarsi decisamente bene. La conversione è praticamente esente da difetti, sennò un ritmo a livello di tutorial e di campagna che forse poteva essere più spinto. Se siete fan del genere e non avete in programma di giocare nient’altro di impegnativo, allora forse è arrivato il momento di guidare le vostre truppe alla battaglia. In caso contrario, non negate al titolo una chance: d’altronde basta essere abbonati Xbox Game Pass per poter vivere nuove avventure.
