Turtle Rock Studios, dopo essersi fatta le ossa con Left 4 Dead, ha in cantiere un titolo esclusivamente multiplayer con un concept davvero originale, quanto interessante. Per chi si fosse perso le prime informazioni in merito, stiamo parlando di Evolve, uno sparatutto di chiara impostazioni sci-fi, che vedrà quattro giocatori umani dare la caccia a un singolo (mostruoso) alieno, sempre e comunque controllato da un player in carne e ossa.
L’idea è indubbiamente intrigante ed è abbastanza chiaro che il tutto potrà funzionare solo se il bilanciamento delle forze risulterà accuratamente calibrato. I cacciatori potranno scegliere fra diverse classi (quattro quelle per ora svelate), con abilità e capacità ben differenziate. L’assaltatore, per esempio, avrà grande capacità di fuoco e uno scudo mobile, mentre il medico potrà curare i feriti ed eventualmente lanciare dardi avvelenati con un fucile da sniper. I cosiddetti Support invece potranno fornire potenziamenti e skill aggiuntive ai compagni, mentre i Trapper, come s’intuisce dal nome, avranno facoltà di utilizzare delle particolari forniture per rallentare, bloccare o addirittura intrappolare la bestia aliena.
Chi interpreterà quest’ultimo ruolo, vanterà ovviamente una forza e una resistenza decisamente superiore alla controparte umana. Ma il particolare più interessante è che potrà evolversi divorando la fauna locale, sviluppando così nuove abilità e crescendo fino a trasformarsi in una creatura alta anche nove metri! Pertanto, a seconda degli stadi evolutivi, cambierà l’approccio al gameplay, passando dallo stealth iniziale ad attacchi sempre più spavaldi e aggressivi. Questi step di crescita però lasceranno il giocatore in una sorta di bozzolo per un certo quantitativo di tempo, rendendolo estremamente vulnerabile, in caso venisse scoperto.
Lo scopo ultimo insomma rimane quello di uccidere o essere uccisi. L’alieno avrà una sola vita, ma sarà durissimo da abbattere, mentre i cacciatori potranno respawnare in caso di morte, ma con tempi non brevissimi. Del resto, chi interpreterà il mostro dovrà farli fuori tutti e quattro in una botta sola, prima che si rigenerino. Insomma, tanta carne al fuoco, per un gioco di cui, potete starne certi, torneremo a parlare con una certa frequenza nel corso dell’anno.