WRC – FIA World Rally Championship – Anteprima hands-on PC/PS3/Xbox 360

L’ultima prova, prima del momento della verità…

Manca ormai pochissimo all’uscita di WRC, giusto il tempo di buttare giù qualche riga di commento prima di poter testare a fondo la versione finale del gioco. Non che la beta nelle nostre mani sia troppo distante da quella che abbiamo provato un mese fa e che vedrete sugli scaffali, ma sicuramente c’è ancora qualche piccolo ritocco da fare. E, pur non volendo ancora trarre conclusioni definitive, dobbiamo ammettere che questa volta Milestone sembra aver centrato il bersaglio: WRC è divertente, maledettamente divertente, e abbiamo passato parecchie ore a sfrecciare con le auto a nostra disposizione sui vari tipi di terreno, derapando con precisione sul difficile asfalto francese e scivolando come pazzi sulla neve della Svezia. Ci siamo cimentati un po’ con tutte le auto, da quelle del gruppo J-WRC, ottime per iniziare, alle spintissime Subaru Impreza e Ford Focus che invece dominano la classe più ambita (quella dove corrono campioni come Loeb e Raikkonen, per intenderci) ma dobbiamo ammettere che le più esaltanti sono quelle della classe B, i vecchi bolidi che hanno fatto la storia del rally. Parliamo di auto come la Lancia Delta S4 o la mitica Reanult R5 Turbo, più nota agli ultratrentenni come “la bara” (e quando la guiderete capirete facilmente perché veniva chiamata).

Il bello di WRC è quel suo particolarissimo approccio alla guida che ricorda tanto Screamer, quello stile molto arcade che però riesce a soddisfare anche chi vorrebbe un modello di guida più verosimile. WRC è concessivo, ma non si può certo dire che sia facile o che manchi la sfida: è sempre possibile limare di qualche decimo il proprio record, e una volta imparato a percorrere le tappe senza errori, bisognerà impegnarsi ulteriormente per arrivare a tempi decenti, per essere così pronti alle sfide online.

Purtroppo, quello che abbiamo visto non ci ha convinto sotto il profilo tecnico: belli alcuni effetti di luce, ma la scelta delle texture non è proprio azzeccata, soprattutto se consideriamo che molte di esse sono in bassa risoluzione. E dire che l’abbiamo giocato anche su PC, che dovrebbe essere la piattaforma sulla quale il gioco rende meglio, visivamente. Un peccato, ma fortunatamente la giocabilità non sembra essere minata, così come il frame rate, che sulle configurazioni di prova si è sempre mantenuto al di sopra della soglia della fluidità.

Interessante il sistema di controllo: che usiate la tastiera, il joypad o un volante Force Feedback, WRC si controllerà alla grande, che è una notizia decisamente positiva. Grafica a parte, insomma, nutriamo buone speranze per il nuovo gioco di MIlestone. A breve la recensione completa.