Durante l’edizione primaverile del Romics 2017, abbiamo avuto la possibilità di fare la conoscenza e scambiare quattro chiacchere con il disponibile Fabrizio Terranova, CEO di Symmetrical. Focalizzandoci principalmente su The Source, di cui potrete saperne di tutto e di più attraverso il nostro speciale, abbiamo parlato sul perchè e come sia nata questa innovativa idea e, soprattutto, quale futuro potrà avere.
Come è nata l’idea di creare The Source?
L’idea di The Source è nata casualmente, pur osservando però costantemente la concorrenza estera. Capendo che una vera e propria industria della VR stia ormai nascendo e progredendo di anno in anno, abbiamo deciso di creare un prodotto per l’utente: è un evoluzione della sala giochi anni ’80. Non è ancora accessibile a molti utenti, calerà sicuramente di prezzo come successo ad esempio con il taglio di prezzo di alcuni celebri visori come l’HTC Vive o l’Oculus Rift. Fortunatamente sono arrivate le tecnologie adatte per supportare tutto ciò, soprattutto in Italia. Con l’idea di riprendere il sistema americano The Void, abbiamo unito le nostre forze e conoscenze ingenieristiche per avere un sistema di monitoraggio pari al loro e, sotto determinati aspetti, anche superiore.
Tale tecnologia potrà mai essere accessibile ad un grande pubblico, i costi potranno avvicinarsi ad esempio ad un PSVR di Sony Computer Entertainment?
L’obiettivo è far diventare The Source un franchise. La struttura può essere presa e portata ovunque, è trasportabile serenamente. É adatto per i parco giochi, i contenuti (moduli di gioco) successivamente potranno essere trasferiti comodamente attraverso una classica applicazione per mobile: il giocatore potrà dunque portarsi costantemente in giro, da casa alla piattaforma The Source, i propri progressi conseguiti in quel determinato modulo.
Quali saranno i moduli presenti al lancio di The Source, avete piani per il futuro?
Precisamente non sapremo cosa rilasceremo sin da subito con The Source. Sicuramente partiremo col modulo fantasy ispirato al nostro Gates of Nowhere ed al lancio, se ci riusciremo, avremo anche un modulo Sci-Fi con tanto di arma da poter impugnare: creeremo addirittura diverse armi (pistole, armi pesanti ed altro) reali per dar all’utente la possibilità di giocare con quel che si vuole. Al lancio saremo su Roma, successivamente ci espanderemo per tutto il Paese e non solo.
La Redazione di GamesVillage ringrazia nuovamente Fabrizio Terranova, e tutto lo staff di Symmetrical, per l’opportunità data!