Parola dello sviluppatore 5th Cell. Nuovi scenari in vista. Forse…
“Il concept – dice Fahlbusch – funzionerebbe su altre piattaforme”. Gli uomini di 5th Cell hanno visto diversi tipi di giocatori approciarsi con questa produzione, sia gli hardcore che i casual gamers. E la cosa, di certo, potrebbe spingere il team creativo a lavorare su altre console o su PC. Chissà.
Nella chiacchierata, si fa riferimento alla possibile delusione degli utenti qualora il gioco non riconoscesse alcune parole. Il buon Marius assicura che sarà una rarità: gli avventori di Scribblenauts, infatti, non potranno usare nomi propri, volgarità o parole ricoperte da copyright. Per il resto, via libera…