Il 2018 è l’anno dei TV Quantum DOT (QLED) di nuova generazione

Nanosys ha esposto nuovamente, tramite il proprio CEO, Jason Hartlove, di quali saranno le evoluzioni in merito alla tecnologia Quantum Dot che molti monitor e Tv ormai utilizzano, chiamati in acronimo: QLED (LCD + Quantum Dot).

La società in questione, la Nanosys, attualmente è la prima a offrire le materie prime per la costruzione dei Quantum Dot ai vari produttori, configura i display QLED con la Photo Enhanced, consentendo ad esempio di utilizzare i LED blu per illuminare quello che solitamente viene chiamato QDEF.
In questo modo si consente di ottenere un colore più saturo e più luminoso.
La luce quindi attraversa lo strato LCD e nuovamente viene filtrata nei singoli sub-pixel per ottenere il colore desiderato.

Sostanzialmente viene utilizzato un fondo di Blue Led, a cui poi viene utilizzata la tecnologia Quantum Dots che ne consente un più proficuo colore simile alla realtà.

La differenza sostanziale con quello precedente è che il QD Color Filter monta su di sé Quantum DOT rossi e veri limitandosi a far passare al luce, mentre con la nuova tecnologia Photo-Emissive, consentirà che: la luce emessa dai LED attraversa il pannello LCD ma verrà filtrata esclusivamente nell’ultimo passaggio, consentendo così di partire da un colore più naturale possibile per poi giungere ad una calibrazione meglio desiderata.

Il Ceo Hartlove ha dichiarato che non saranno presenti display con QLED Photo-Emissive, e che i primi saranno annunciati a fine estate all’IFA 2018.