HTC, la crisi dell’azienda è ormai inarrestabile

HTC è sull’orlo del disastro, con una crisi del marchio taiwanese  specializzato in elettronica di consumo che ormai pare inarrestabile.

HTC ha appena pubblicato i dati finanziari dell’anno in corso e la situazione appare davvero disastrosa. Il periodo esaminato è quello da gennaio a maggio 2018. Ecco, nel dettaglio, la situazione economica dell’azienda.

HTC ha chiuso il mese di maggio con ricavi consolidati che si fermano a soli 2,45 miliardi di NT$, una valuta che corrisponde a circa settanta milioni di euro, a fronte dei ricavi complessivi che arrivano a 13,33 miliardi di NT$, corrispondenti a 380 milioni di euro.

HTC ha dunque subito un vero crollo dei ricavi, con una percentuale rispetto all’anno precedente di ben il 46%.

L’analisi periodica aziendale dei primi cinque mesi del 2017 vedeva ricavi netti di circa 129 milioni di euro. La situazione è ancora più grave se si considera che l’analisi del 2016 aveva già evidenziato una flessione di circa il 30% del mercato.

HTC sta dunque valutando di abbandonare alcuni settori totalmente in perdita, come ad esempio quello degli Smartwatch e di riorganizzare del tutto anche lo stesso settore mobile, da sempre fiore all’occhiello dell’azienda.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.