YouTube: si rafforzano le misure contro insulti e molestie

Posted by By Gianluca "the Duke" Paparella 11 Dicembre 2019
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YouTube ha annunciato quest’oggi una modifica della sua politica anti-molestie che vieterà ai creatori di video di colpire altri personaggi – di YouTube e non – con provocazioni razziali, religiose, d’espressione e sessuali. La nuova politica arriva dopo mesi di proteste e critiche per gli aspri commenti di Steven Crowder, comico canadese conservatore, che avrebbe colpito Carlos Maza, definendolo più volte “lispy queer”. 
Già in passato YouTube censurava contenuti volti a minacciare la vita di qualcuno -ironicamente o meno. Da adesso anche commenti più velati e minacce più nascoste saranno perseguibili, come ad esempio alterare l’aspetto di una vittima di un videogame in una scena violenta con il volto di qualcun’altro. In secondo luogo non più i singoli video saranno presi in considerazione ma l’intera produzione di uno youtuber, al fine di valutarne l’effettiva “molestia” ai danni di terzi. Ed infine più nessuna tolleranza per insulti verso classi sociali, razze, condanne all’espressione e offesa alla libertà sessuale. 
Per arginare ancor di più il fenomeno, Youtube sta lavorando ad un programma di identificazione di contenuti potenzialmente offensivi e segnalarli ai creator, che potranno decidere se far apparire il commento o meno sotto i loro video. 
Gianluca "the Duke" Paparella
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Non esisto. E anche se esistessi ignorerei dove sono. Perso nel NET o nel Lifestream, in qualche arcipelago sperduto dell'Alaska, forse nell'Arkham dei Grandi Antichi e, più lontano, tra montagne di D20, alla destra di Padre Ilùvatar, in un sogno b/n. Dove sono, chi sono? Nel dubbio, scrivo.