La data di uscita di Final Fantasy VII: Remake si avvicina sempre di più con la chiusura del 2019. Il titolo, aspettato dai fan da più di un quindicennio – ricordo ancora quando su vecchie riviste del settore si fantasticava di un remake per la scorsa generazione videoludica – si conferma essere il titolo più atteso in Giappone secondo Famitsu.
In un recente update su ESRB, sito di rating contenent statunitense (simile all’europeo PEGI), Final Fantasy VII: Remake la dicitura Teen. Il sito descrive il titolo come:
È un action role-playing game dove i giocatori seguiranno la storia di un mercenario (Cloud Strife) in una missione per salvare il pianeta dal male. I giocatori esploreranno la città di Midgar, svolgeranno numerose quest, e combatteranno mostri e soldati in un frenetico melee combat. I personaggi useranno spade, staffe, pistole e magie per combattere fantastici mostri e soldati umani; il combattimento è evidenziato da grida di dolore, suoni d’impatto e esplosioni. Le cutscenes rappresentano momenti di violenza: personaggi impalati da spade (off-camera); un uomo a cui è stato sparato ripetutamente mentre era sulla tromba delle scale. Alcuni personaggi femminili vestire outfit succinti (profonde scollature); una scena mostra un uomo adocchiare il corpo di una donna mentre compie suggestivi movimenti con la mano e movimenti di bacino. Il gioco contiene riferimenti all’alcohol: si può ordinare “qualcosa di forte a amaro” e guardare il personaggio bere; cercare una persona al “Drunkards’ Den”; guardare i personaggi bere e farfugliare discorsi. Una scena mostra un personaggio fumare un sigaro. La parola “sh*t”, “a*shole” e “pr*ck” appaiono nei dialoghi.
I fan del titolo originale sicuramente sapranno collegare gran parte di questi dettagli a memorabili scene appartenenti al CD-1 di Final Fantasy VII, uscito su Playstation nel 1997. Nel mentre si vocifera di una demo in arrivo per il titolo previsto il 3 Marzo su Playstation 4, in esclusiva per un anno.
