Già dallo scorso anno, Google si fece avanti, aggiungendo un compositore di parole intelligente, per Google Docs e Gmail con lo scopo di aiutare la digitazione da parte dell’utente, velocizzandola e riducendo “fraintendimenti” con il classico correttore automatico.
L’azienda, dopo aver notato il successo di questa feature, ha deciso di adottare il medesimo approccio anche per le tastiere su Smartphone. Lo Smart Compose, così si chiama questo nuovo sistema di digitazione, suggerisce automaticamente le parole che seguiranno in una frase, basandosi sui nostri pattern di scrittura e sulle parole che usiamo più frequentemente e, da come abbiamo modo di notare dalle precedenti implementazioni, questo sistema sembra funzionare a dovere.
Smart Compose è attualmente disponibile solo nelle ultime versioni di Gboard Beta (Di preciso parliamo della versione 9.5.12.317844448). Nonostante ciò, anche se si è in possesso di Gboard Beta, l’utilizzo della feature non è garantito, visto che solo alcuni utenti sono stati selezionati per provarla e, apparentemente, non esiste alcun modo per attivarla manualmente.