Naughty Dog assume per un nuovo titolo Playstation 5

The Last of Us Part II

Dopo anni di sviluppo, The Last Of Us Part II è finalmente stato rilasciato e Naughty Dog sta prendendosi sicuramente una pausa prima di passare al prossimo progetto. Per quest’ultimo sicuramente ci sarà da aspettare per saperne qualcosa, ma quello che possiamo dar per certo è che sarà, con ogni certezza, un titolo Playstation 5. A quanto pare infatti, lo studio sta già assumendo per il titolo in sviluppo sulla console next-gen.

I ragazzi di GamesRadar hanno scoperto effettivamente che lo studio della serie di TLOU è alla ricerca di figure per ricoprire ruoli nello sviluppo dei primi stadi del titolo. Un annuncio tra questi, dichiara la ricerca di un Tools Programmer con la nota di dover lavorare sull’analisi grafica della next-gen.

Inoltre, cercano una figura per il ruolo di Level / Environment Designer, menzionando che il progetto sarà di stampo singleplayer. Con questo si allontana ancor di più l’idea di un progetto standalone multiplayer di TLOU Part II. Continuando, c’è anche la ricerca di un Melee / Gameplay Animator con tanto di descrizione che cita “Stiamo cercando animatori di talento per aiutarci a creare un gameplay avvincente per i nostri progetti futuri. Il lavoro potrebbe includere l’aiutare a dar forma ad un sistema di combattimento e/o dar vita ai vari archetipi di nemici o personaggi di supporto”.

Il Creative Director di TLOU, Neil Druckmann, ha recentemente suggerito che il prossimo gioco potrebbe essere sia una nuova IP o un terzo capitolo dell’ultimo titolo prodotto, pur avendo affermato di non avere idee concrete sul come far procedere la storia. Noi di GamesVillage rimaerremo quindi in attesa di sviluppi futuri da parte di Naughty Dog e saremo più che pronti a farvi arrivare le notizie.

The Last of Us Part II

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.