Black Myth Wu Kong: titolo ispirato a ‘Il Viaggio in Occidente” uscirà per PC e console

Game Science, lo studio cinese dietro il titolo strategico multiplayer Art of War Red Tides, ha annunciato un single-player action RPG di nome Black Myth Wu Kong, isprirato al libro “Il Viaggio in Occidente“.

Il titolo uscirà, a detta degli autori, “per tutte le console mainstream e PC”. A quanto pare, anche piattaforme di cloud che possono far funzionare il titolo in modo piuttosto fluido, sono tenute in considerazione.

In una FAQ sul sito ufficiale del gioco, Game Science ha risposto ad un po’ di domande piuttosto comuni, incluse quelle qui sotto.

– Quanto sarà lungo il gioco? Ci saranno più eroi o una modalità online?

Game Science – Attualmente è un no comment a riguardo. Ciò che più conta ora come ora, nelle nostre teste, è che Yocar (game director e capo dello studio) ama davvero giocare su console agli action games pieni di storie solide e tangibili, variazioni nell’esperienza di armi e lavori ed il supporto per una modalità coop online…

– Quando uscirà il gioco?

Game Science: Mentre non avremo necessariamente bisogno di 500 anni (riferimento voluto al libro), lo rilasceremo soltanto quando ci sentiremo soddisfatti come giocatori. Ma, inoltre, considereremo il rapporto di costi e performance, così come l’effetto marginale. Dopotutto, più progetti nella serie di Black Myth sono seriamente nei piani (dei nostri sogni).

Game Science è attualmente alla ricerca di staff per lavorare al titolo. Quando verrà rilasciato, Black Myth Wu Kong sarà un acquisto unico ma gli sviluppatori non escludono la possibilità di contenuti scaricabili o acquisti in-game in un futuro (sebbene sia stato detto che tali acquisti non includerebbero, nel caso, boost di alcun tipo).

Vi lasciamo a due video qui sotto, di cui uno di ben 13 minuti di gameplay, in cui potrete farvi un’idea del progetto cinese targato Game Science. Intanto, avete visto il nuovo spot PlayStation?

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.