Koichi di Edelweiss non ha in programma di sviluppare nessun DLC per il suo gioco di simulazione Sakuna: Of Rice and Ruin, ma vorrebbe creare un sequel se fosse possibile: lo sviluppatore ha dichiarato, nell’ultimo numero di Weekly Famitsu:
Non ci sono piani per contenuti scaricabili, ma vorremmo fare un sequel se se ne presentasse l’opportunità. Nonostante le richieste del personale, eravamo risoluti a non implementare funzionalità per poter piantare il riso in modo ordinato. Non volevamo che fosse un processo che si potesse concludere premendo un pulsante. L’unica cosa che sentiamo di più dalle persone del settore è che, il nostro gioco, non ha shirokaki (aratura di risaia in preparazione per la semina). Il motivo è che non siamo riusciti a trovare un’idea che lo differenziasse dalla lavorazione.
Mentre Nal di Edelweiss ha aggiunto:
Anche se non abbiamo piani concreti per un sequel, non ho altro che gratitudine per i fan. Quando sarà il momento giusto, spero che possiamo essere all’altezza delle loro aspettative.
Di seguito una panoramica del gioco:
La viziata dea del raccolto Sakuna si ritrova bandita dalla sua opulenta dimora celeste verso un’isola invasa dai demoni. Nella landa selvaggia, deve riscoprire il suo diritto di nascita come figlia di un dio guerriero e dea del raccolto resistendo agli elementi, combattendo mostri e coltivando riso, la fonte del suo potere. Al suo fianco in questo luogo ostile ci sono il suo tutore Tama e un gruppo di umani emarginati. Insieme, questi improbabili compagni devono unirsi per domare sia il suolo che i demoni dell’isola di Hinoe. Sviluppato da Edelweiss, il team indipendente dietro l’acclamato Astebreed, Sakuna: Of Rice and Ruin combina azione a scorrimento laterale con profonda lavorazione e coltivazione del riso in un racconto potente su come trovare il proprio posto nel mondo.
Sakuna: Of Rice and Ruin è stato lanciato per PlayStation 4, Switch e PC tramite Steam il 10 novembre 2020 in Nord America, il 12 novembre in Giappone e il 20 novembre in Europa e Australia. Le spedizioni e le vendite digitali hanno superato le 500.000 unità al 25 novembre.