Un paio d’anni fa, Starbreeze andò verso la bancarotta a causa delle basse vendite procurate da Overkill’s The Walking Dead e, da allora, si è mossa per una lenta ricostruzione, raggiungendo il culmine con le dimissioni dell’allora CEO Bo Anderson e, dopo parecchio tempo, pare che le cose stiano andando meglio, tanto da non intaccare lo sviluppo di Payday 3.
Nell’ultimo report finanziario del team, il CEO Tobias Sjögren ha parlato del successo che tutt’oggi riscuote Payday 2 e di come, assieme alle varie fasi di milgioramento imposte per salvare la situazione interna, il marketing e lo sviluppo del terzo attesissimo capitolo action stia procedendo bene e contemporaneamente guidando il team verso una crescita.
Starbreeze è oggi una compagnia decisamente più forte rispetto allo scorso anno. Siamo assolutamente confidenti, vogliamo farci valere ed emozionati nell’avere la possibilità di poterci concentrare al massimo per lo sviluppo della nostra IP. Con un’estesa capacità di sviluppo e con la buona domanda circa PAYDAY, siamo in una posizione di assoluto vantaggio per la crescita futura. Sono davvero curioso di continuare a lavorare con Starbreeze e vedere quali opportunità ci attendono.
Dalle parole dell’attuale CEO, sembrerebbe che Starbreeze si sia ripresa alla grande e che stia lavorando al progetto in maniera spedita. Payday 3 è atteso per l’anno fiscale 2022-2023 e, inoltre, vi ricordiamo essere in sviluppo su Unreal Engine.
