Final Fantasy VII Ever Crisis Anteprima: la compilation sbarca su mobile

Final Fantasy VII Ever Crisis

Mentre il web tirava le somme sullo State of Play tenuto da Sony il 25 febbraio, Square Enix silenziosamente – oltre a Final Fantasy VII Remake Intergrade – ha presentato ben due titoli mobile legati al marchio Final Fantasy VII. Il primo, Final Fantasy VII Ever Crisis è un rifacimento per IOS e Android dell’intera compilation  del settimo capitolo della saga, il quale vede addirittura capitoli come Advent Children e Before Crisis. In arrivo nel 2022, Ever Crisis sembra promettere ai fan un’esperienza tascabile più in linea con le aspettative riposte nel remake per PlayStation dai fan di vecchia data, aggiornando graficamente ciascuna iterazione della suddetta collezione.

Tale annuncio riconferma la direzione intrapresa da Square Enix negli ultimi anni: al fianco delle consuete produzioni per home console, la compagnia vuole stabilire un proprio mercato sui dispositivi mobili, pubblicando diversi spin-off o riadattamenti per gli smartphone. Già in passato con la serie di Kingdom Hearts, in particolar modo Coded, Union X ed infine Dark Road, la compagnia ha espanso i propri brand con nuove iterazioni scaricabili presso gli store di Android e IOS, dando priorità ad un mercato giapponese che ne va sempre ghiotto, e l’arrivo di Final Fantasy VII su tali hardware era solo una questione di tempo. Noi di Gamesvillage vogliamo parlarvi nel dettaglio di Final Fantasy VII Ever Crisis, e del perché sia una buona occasione per riscoprire l’intera storia dietro la saga del settimo capitolo della fantasia finale.

Final Fantasy VII Ever Crisis

Final Fantasy VII Ever Crisis: la nuova linfa tascabile della compilation di Final Fantasy VII!

Immaginate di rigiocare Final Fantasy VII, Crisis Core e Dirge of Cerberus con un comparto grafico adattato agli attuali smartphone ( e perché no, magari anche Nintendo Switch in futuro), aggiungete inoltre Advent Children e Before Crisis al tutto. Fatto? Bene, perché nelle ultime ventiquattro ore, l’attenzione mediatica si è concentrata sì su Square Enix e sulla versione PlayStation 5 di Final Fantasy VII Remake (ve ne parliamo qui, nella nostra anteprima), ma ciò che ha attirato ancor di più degli sguardi indiscreti è stato l’annuncio di Final Fantasy VII Ever Crisis, il “remake” forse voluto da sempre dai fan del settimo capitolo della fantasia finale. In dirittura d’arrivo sui dispositivi IOS e Android nel 2022, Ever Crisis è la compilation di Final Fantasy VII in formato “remake tascabile” che sicuramente farà scendere qualche lacrimuccia ai fan di vecchia data. Si tratta infatti di un rifacimento completo dell’intera serie legata al settimo capitolo di Final Fantasy, dove i giocatori potranno rivivere le avventure di Cloud e compagni in un rinnovato comparto grafico dal sapore nostalgico. Nel trailer d’annuncio, abbiamo modo di vedere come Square Enix stia lavorando su questa collection, dandoci qualche piccolo indizio su cosa aspettarci. Sebbene vengono mostrate unicamente le sequenze tratte dal leggendario J-RPG del 1997, notiamo sin da subito come sarà strutturato il sistema di combattimento: ritroviamo infatti il sistema Active Time Battle, ma questa volta ristrutturato per favorire il sistema di carte post al di sotto della barra che ne delinea le utilizzi. Infatti nei pochi secondi in cui era possibile vedere l’interfaccia, vediamo diverse mosse che Cloud potrà utilizzare, mentre si trova in party con Barret e Aerith nella Bombing Mission – perché Aerith si trovi lì è puramente un mistero, ma confidiamo in una banalissima dimostrazione -. Inoltre, ciascun personaggio pare avere dei propri attacchi e magie, conservando quella classicità tanto amata.

Il combat system dunque sembra riprende gli intervalli dell’originale settimo capitolo, eliminando quel movimento libero che ha caratterizzato quello del remake, e non mancano di certo le invocazioni come Ifrit o Leviatano, che appaiono in pompa magna nel video mostrato dalla casa nipponica, e le abilità limite si esibiscono con un’invidiabile naturalezza. Stando a quanto comunicato da Square Enix, Ever Crisis conterrà nuovi elementi narrativi, come maggiori approfondimenti sui SOLDIER e le loro origini direttamente scritte dallo sceneggiatore di Final Fantasy VII Remake, Kazushige Nojima, aggiungendo sostanza alla ricca e complessa narrazione del celebre J-RPG della cara vecchia Square Soft.

Final Fantasy VII Ever Crisis

Un tenero remake

Ritrovarsi all’improvviso con tutta la saga di Final Fantasy VII reperibile su smartphone non può che giovare a tutti coloro che cercavano di recuperare l’intera compilation senza dover ricorrere a recuperi complessi od installazione di emulatori sui propri PC. Con l’arrivo di Final Fantasy VII Ever Crisis non soltanto sarà possibile godere nuovamente della storia completa che ci ha legati con il buon Cloud Strife per tutto questo tempo, ma ci permetterà di rivivere l’intera storia con un comparto grafico più gratificante, il quale ci ricorda i lavori di Tokyo RPG Factory. Ever Crisis infatti conserva una visuale dall’alto, con modelli poligonali ricreati da zero per poter non solo adattarsi ai moderni hardware che troviamo sugli smartphone, ma anche di essere una valida alternativa al remake attualmente disponibile su PlayStation 4. Ciascun personaggio apparso nel trailer, durante l’esplorazione, viene raffigurato con un modello super deformed dettagliato, mentre nelle fasi di combattimento, tramutano in modelli più realistici, dettagliati, quasi da togliere il fiato se consideriamo dove girerà Ever Crisis. Anche le animazioni sembrano più che godibili, e la scenografia con cui vengono eseguiti gli attacchi  sono di tutto rispetto. Anche i dialoghi sono stati arricchiti dalle illustrazioni di ogni personaggio impegnato nella conversazione, con delle rappresentazioni artistiche davvero impeccabili che suggerirebbero un papabile coinvolgimento di Tetsuya Nomura nella realizzazione del loro design.

Un progetto ambizioso senza ombra di dubbio, considerando il fatto che anche Crisis Core e Dirge of Cerberus riceveranno il medesimo trattamento. Eppure, la possibilità che anche Before Crisis e Advent Children si presentino in formato giocabile alimenta di gran lunga le nostre aspettative, consci del fatto che vi è il vago dubbio sulle modalità di distribuzione di questo avvincente remake tascabile. In fin dei conti stiamo parlando di tre – ma anche cinque – titoli ricreati quasi da zero, rinnovati da una nuova veste grafica del tutto accattivante, e non è da escludere che ogni capitolo della compilation sarà disponibile a pagamento dopo aver giocato a Final Fantasy VII. Inoltre, non bisogna ignorare l’ipotesi che ciascun capitolo non sarà disponibile sin da subito, ma che verranno pubblicati nei mesi successivi alla release sugli store digitali di Apple e Android, una mossa che spiegherebbe sia la finestra di lancio nel 2022, sia l’idea di una compilation interamente giocabile.

Final Fantasy VII Ever Crisis sembra essere il giusto compromesso per tutti coloro che necessitavano di un prodotto “più vicino ai canoni del passato di Final Fantasy”, con un remake che promette un maggiore tradizionalismo nel gameplay, design e narrazione. Inoltre, sarà l’occasione perfetta per conoscere meglio l’intricato – e talvolta contraddittorio – universo narrativo di Final Fantasy VII, con la speranza di poter giocare addirittura i capitoli Advent Children e Before Crisis. Se non altro, il trailer presentato da Square Enix sembra promettere un lavoro dalla cura maniacale per i dispositivi mobili, mantenendo un tratto conservatore per quanto concerne il comparto grafico: sarà curioso vedere come verranno gestiti filmati, boss fight ed esplorazione al di fuori dai confini di Midgar, e come la colonna sonora verrà impiegata all’interno di questo prodotto tascabile. E chissà se un giorno Square Enix non decida di portare Final Fantasy VII Ever Crisis anche su Nintendo Switch, cosicché i fan della grande N potranno godersi un viaggio indimenticabile sfruttando la portabilità della console ibrida.

Matteo è un grande appassionato di videogiochi, manga ed anime. Come videogiocatore nasce sul Nintendo 64, Il suo primo videogioco? Super Mario 64. Col passare del tempo si è unito alla famiglia delle console di casa Sony e adora in particolare i videogiochi di produzione giapponese, ma grazie anche al suo spirito di cacciatore di trofei, prova interesse in ogni sfaccettatura del videogioco.