Life is Strange True Colors Anteprima: il potere dell’empatia

Life Strange True Colors

In quanti lo stavano aspettando? Beh, ora è realtà. Life is Strange è un videogioco che ha conquistato molte persone, anche meno avvezze al gaming tradizionale. Storie appassionanti, tragiche e facilmente simpatizzanti; personaggi carismatici con varie sfaccettature, tutti diversi e spesso in contrasto tra loro: questo è sempre stato il punto di forza della serie. Per non parlare poi dei temi trattati, sin dal 2015 si parlava di bullismo, suicidio e crimini contro la libertà di espressione e contro la persona stessa. Negli anni la saga narrativa è andata a limarsi e a migliorarsi, cercando di non risultare banale e di accogliere nuovi tipi di audience, mettendo allo stesso livello la differenza di genere, senza mai accusarla o tendere per una scelta: è sempre a discrezione del giocatore decidere l’orientamento sessuale dei protagonisti. Proprio per questo motivo tutti i fan non vedevano l’ora di scoprire qualcosa in più su Life is Strange 3, di cui si è speculato parecchio nell’ultimo periodo. E finalmente è arrivato il momento di vedere più da vicino questo terzo capitolo. Il 18 marzo 2021, alle 18.00 in punto (ora italiana) si è tenuto lo Square Enix Presents dove, l’omonimo publisher, ha mostrato i prossimi videogiochi che potremo provare nel corso di questo anno. Tra questi, ovviamente, non poteva mancare Life is Strange True Colors con un nuovo trailer di annuncio. Noi di GamesVillage abbiamo deciso di parlarne in modo più approfondito in questa anteprima. Buona lettura!

Life is Strange True Colors e le emozioni

Vi siete mai chiesti a cosa servano le emozioni? Diciamo che non si necessita di una laurea in psicologia per saperle riconoscere. Inoltre, grazie al film Pixar Inside Out siamo già a conoscenza di quelle principali: gioia, tristezza, rabbia, disgusto e paura. Sono qualcosa che ci fa comportare diversamente dal normale in base a ciò che accade attorno a noi e nel profondo; insomma qualcosa che non possiamo controllare. Ora, pensate cosa si potrebbe mai inventare Deck Nine con Life is Strange come struttura di base. Abbiamo già potuto vedere diversi tipi di superpoteri con i protagonisti dei capitoli precedenti, tutti differenti l’uno dall’altro. Dopo la possibilità di tornare nel tempo e la telecinesi, non ci saremmo mai potuti immaginare che il prossimo step sarebbero state le emozioni. Nella community si era speculato molto a riguardo e siamo certi che questa scelta sia stata vincente, almeno per ora.

Sfortunatamente, c’è poco da parlare per quanto riguarda il gameplay. Essendo solo un trailer di annuncio abbiamo visto principalmente scorci di storia, qualche personaggio principale e secondario e alcune ambientazioni. C’è da dire che Deck Nine ha superato le aspettative mostrando dei panorami nettamente migliori rispetto a quelli di Before the Storm, per non parlare poi del character design dei modelli 3D, ben rifinito e sempre più tendente al realistico, diversamente dal passato. Possiamo quindi supporre che la struttura delle meccaniche di gioco sia più o meno uguale, anche perché altrimenti si andrebbe a perdere il filo conduttore che lega le varie trame. In altre parole: non potremmo chiamarlo Life is Strange se non ci fossero poteri, romance, piccoli rompicapo e bivi narrativi. 

Life Strange True Colors

Nuovi poteri, stessi problemi…

Da ciò che si è potuto evincere abbiamo come nuova protagonista Alex Chen, una ragazza di 21 anni che decide di tornare nella cittadina di Haven Springs per riunirsi con suo fratello. Sfortunatamente, la quiete termina repentinamente quando il ragazzo muore per vie misteriose e poco chiare. Ogni storia di Life is Strange che si rispetti inizia col “botto”, quindi era naturale aspettarsi che qualcosa del genere avvenisse anche stavolta. A differenza di dei precedenti protagonisti però, Alex avrà un asso nella manica per arrivare alla verità, ma il prezzo da pagare potrebbe essere troppo alto. Per lei è come una maledizione ma, questo potere simile all’empatia, le permette di capire le emozioni delle altre persone e di comprendere il motivo dietro un determinato stato d’animo. Riuscirà a controllare ciò che sente provenire dagli altri o ne resterà sopraffatta? Non ci resta che attendere l’uscita di Life is Strange True Colors per giocarlo.

Life Strange True Colors

A differenza dei precedenti capitoli, Life is Strange True Colors uscirà completo, quindi non dovremo aspettare episodi successivi per risolvere i misteri che si annidano nelle vie di Haven Springs. Da ciò che viene riportato sul sito ufficiale, Alex potrà, come sempre, scegliere il proprio percorso e le amicizie o inimicizie che si andranno a formare durante la storia. Abbiamo persino potuto rivedere una vecchia faccia, ovvero Steph, presente in Before the Storm. Pare proprio che lei potrà diventare una nostra possibile fiamma o una compagna su cui poter contare. Lo stesso vale per un altro ragazzo di nome Ryan, un gentile e carino park ranger. Quindi, come accadeva già nella serie, dovremo compiere scelte difficili che influenzeranno il futuro di Alex. A quanto pare non solo la grafica è stata migliorata, ma anche il sonoro riesce a ritagliarsi un bel momento, persino in un trailer di annuncio di soli due minuti. Inoltre, grazie alle nuove capacità di Deck Nine sembra finalmente possibile vagare per le strade della cittadina con più libertà rispetto al passato. Si può anche decidere lo stile della nostra protagonista, con un massimo di 24 abiti nel guardaroba tra cui scegliere, proprio come già accadeva con Chloe in BtS ad esempio.

Per stavolta è tutto. Speriamo di ricevere maggiori dettagli al più presto su Life is Strange True Colors, come qualche scorcio di gameplay ad esempio. Non vediamo l’ora di scoprire di più riguardo i poteri di Alex, per vederli finalmente all’opera in qualche scena più action. Ad oggi la data d’uscita è fissata per il 10 settembre 2021 per PlayStation 4, PlayStation 5, PC (Steam), Xbox Series X|S e Stadia. Ricordiamo inoltre che è già possibile preordinarlo sul sito ufficiale. Dobbiamo ammettere che siamo rimasti piuttosto soddisfatti da ciò che abbiamo potuto vedere, seppur troppo poco per il nostro animo da appassionati. Il nostro augurio è che questo titolo non venga posticipato a causa di problematiche future e che a breve potremo gustarne ulteriori informazioni, prima del lancio ufficiale.

Nata con in casa una PS1 ed una stanza con pareti ricche di personaggi disegnati dal padre, si innamora ben presto dei videogiochi e dei manga. Dal primo titolo giocato, Paperino: Operazione Papero, fino ad arrivare a Death Stranding, vive ogni avventura come se fosse la propria, amando e studiando ogni personaggio che le si pari davanti. Le due opere che le sono più rimaste più nel cuore sono: Bioshock Infinite e The Last of Us. Appassionata di grafica, fumetti e storytelling, nel tempo libero scrive, disegna, gioca e soprattutto immagina. Incurabile sognatrice dal 1999.