Borderlands 3 Director’s Cut annunciato da Gearbox e 2K

Non poco tempo è passato ormai dall’uscita del terzo capitolo della saga-capolavoro di Gearbox, Borderlands 3, e da allora tanto è stato fatto per garantirne il supporto nel tempo, tra espansioni, contenuti aggiuntivi e altro ancora. Ecco che il suddeto supporto però, non dà segni di cedimento con l’annuncio di Borderlands 3 Director’s Cut, originariamente posticipato.

Un nuovo boss, nuove missioni, contenuti e dietro le quinte saranno presenti in Director’s Cut. Con le Vault Card sarà possibile utilizzare un nuovo sistema di progressione con le sfide giornaliere e settimanali. Completandole, si guadagnano progressi per sbloccare ricompense a tema, come nuovi oggetti cosmetici, un equipaggiamento leggendario unico e una nuova e preziosa risorsa composta  dalle Diamond Keys.

Ricordate le Golden Keys e il loro funzionamento secondo il quale con la speciale chiave si sblocca una cassa con dentro equipaggiamento di alto livello? Bene, le Diamond Keys alzano ancora l’asticella dandovi non solo una cassa, ma un’intera stanza di loot (che sappiamo benissimo essere importantissimo per il titolo, no?). La stanza in questione è l’Armeria di Diamanti, che si trova sotto il Ponte sul ponte superiore di Sanctuary III.

Andando sul sito ufficiale di Borderlands sarà possibile saperne di più in merito e vi informiamo che tale nuova iniziativa, retta dall’add-on Director’s Cut, sarà disponibile a partire dall’8 aprile!

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.