Death Stranding: guadagni record su PC

Death Stranding

Hideo Kojima è uno dei geni riconosciuti dell’industria videoludica, e quando, è stato annunciato l’arrivo di Death Stranding, il primo titolo sviluppato dalla software house Kojima Productions, i fan sono andati in visibilio. Dopo l’esordio incoraggiante su PlayStation 4 del novembre 2019, il titolo post-apocalittico era approdato anche su PC, a partire dallo scorso 14 luglio 2020. E sembra proprio che questa versione del gioco sia stata un grande successo.

A rivelarlo è il financial report relativo al 2020 di Digital Bros, la parent company di 505 Games, il publisher del titolo su PC. Secondo questo documento infatti, dopo il suo lancio lo scorso luglio, Death Stranding ha guadagnato circa 23 milioni di dollari, andando meglio di titoli come Control e Ghostrunner.

Si tratta di una buona fetta dei guadagni di Digital Bros, che provengono per la maggior parte dalle IP per PC. Stando al financial report infatti, circa il 66% dei guadagni della compagnia proviene da questa piattaforma, mentre PlayStation, Xbox e Nintendo Switch combinano per un non impressionante 28%.

Kojima Productions non ha ancora rivelato il suo prossimo grande titolo, anche se sembra che in questo momento la software house stia lavorando alla versione estesa di Death Stranding per PlayStation 4 e Playstation 5. Tuttavia l’art director della compagnia, Yoji Shinikawa ha rivelato in una recente intervista che la prossima fatica dello studio potrebbe essere annunciata presto. Nel frattempo però lo studio ha perso un elemento di grande valore nella persona di Ludvig Forsell, lo storico compositore e audio-director, che da dieci anni lavorava con Kojima.