Katsuhiro Otomo è senza dubbio uno dei profeti di medium come manga e anime anche nel mondo occidentale. Un vero e proprio gigante, un grande artista, che con il film Akira ha raggiunto probabilmente il suo livello più alto di sempre. E proprio a questo straordinario pioniere dell’animazione giapponese, la prestigiosa Philippe Labaune Gallery di New York, come confermato sul suo sito internet ufficiale, dedica una mostra speciale di tributo e durerà dall’8 aprile all’8 maggio 2021.
La mostra, dal titolo Buono per la Salute – Cattivo per l’Educazione: un tributo a Otomo, esporrà una serie di artwork originali che sono stati mostrati per la prima volta soltanto nel 2016, durante l’Angouleme Festival promosso dal Ministero della Cultura francese, che saranno però affiancati da lavori di artisti emergenti che proprio al visionario autore e regista di Akira si ispirano nel loro lavoro. Per la Philippe Labaune Gallery si tratta della mostra inaugurale.
Tra gli artisti che partecipano all’esposizione ci sono nomi come Dominique Bertail, Mathieu Bablet, Boulet, Francesco Cattani, Simone D’Armini, Nicolas Keramidas, Li-An, LRNZ, Marion Mousse, Paul Pope, Vincent Perriot, Sara Pichelli, Vince e tanti altri ancora.
La lunga e feconda carriera di Otomo è iniziata come mangaka, con lavori come Domu e, ovviamente, Akira, poi riadattato nella celeberrima pellicola (da poco tornata in sala negli Stati Uniti). Tra gli altri suoi progetti importanti si ricordano Gundam Mission to Rise e Steamboy, oltre alle collaborazione per Harmagedon, Spriggan, Metropolis e Freedom Project. Nel 2018 Otomo ha confermato di essere tornato al lavoro su un nuovo manga, il primo grande progetto di ampio respiro dopo Akira.