Call of Duty Warzone: Activision banna oltre 350.000 di giocatori per cheating e comportamenti tossici

Call of Duty Warzone

Oramai su Call of Duty Warzone sembra essere una routine in cui diversi giocatori stanno venendo bannati per uso di cheating e non solo nel battle royale free to play disponibile su PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X, Xbox Series S e Xbox One. Sembra essere un’invasione quello che ha preso il fenomeno del cheating, dove tantissimi giocatori si sono ritrovati bannati proprio per l’utilizzo di trucchi utilizzando software di terze parti e non solo.

Anzi, come se non bastasse, diversi giocatori hanno adottato dei comportamenti tossici che includono razzismo, molestie e tanto altro. Infatti, ecco cosa ha risposto Activision riguardo l’accaduto:

Siamo impegnati a fornire un’esperienza di gioco divertente per tutti i nostri giocatori”, ha scritto Activision sul suo blog fornendo un aggiornamento sulla sua iniziativa anti-tossicità. Non c’è posto per comportamenti tossici, discorsi di odio o molestie di qualsiasi tipo nei nostri giochi o nella nostra società. Siamo concentrati sul fare passi avanti positivi, e insieme celebrare i migliori fan del mondo.

Detto ciò, la nota azienda ha svelato di aver bannato oltre 350.000 di giocatori per comportamenti tossici e per utilizzo di trucchi non permessi su Call of Duty Warzone. Insomma, Activision è intenzionata a rendere il gioco un posto dove i giocatori di questo tipo non sono i benvenuti.

Call of Duty Warzone

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.