Bloober Team è al lavoro su due titoli, entrambi più ambiziosi di The Medium

Bloober Team

Anche oggi, Bloober Team fa parlare di sé e dei suoi tanto interessanti quanto misteriosi titoli su cui sta attualmente lavorando. Pochi giorni fa vi avevamo parlato dei tre videogiochi ignoti che sarebbero in sviluppo ad oggi grazie ai finanziamenti ottenuti dalla software house tramite la Commissione Europea: tutti e tre sono horror i cui titoli ufficiosi sono Black, H2O e Dum Spiro

Il primo sarebbe (perché di ipotesi si sta parlando) ispirato alle ambientazioni tipicamente medievali, con elementi alieni; il secondo sarebbe stato esplicitamente definito il “Layers of Fear 3“; mentre il terzo ed ultimo si baserebbe sulla storia della Seconda Guerra Mondiale. Ebbene, gli sviluppatori di Bloober Team sono usciti allo scoperto e hanno parlato con IGN.

Dalla chiacchierata è emerso che i tre titoli leakati precedentemente sarebbero tratti da informazioni incomplete e obsolete. I tre videogiochi descritti sul sito del programma European Creative Media, infatti, erano stati definiti tramite dei nomi in codice di sviluppo, lasciando il pubblico pieno di dubbi e perplessità in merito.

Secondo il CMO (capo di marketing) di Bloober Team Tomasz Gawlikowski, ritenuta quindi una fonte più che attendibile, il titolo H2O si riferiva a Layers of Fear 2 e non ad un terzo capitolo della saga, mentre anche gli altri due progetti sarebbero stati modificati significativamente.

Innanzitutto, l’idea di Dum Spiro sarebbe stata completamente messa da parte, in quanto risulterebbe difficoltoso per gli sviluppatori fornire un gioco adeguatamente sensibile nel rispetto delle tematiche che andrebbero trattate, sebbene ritenuto commercialmente più che fattibile. Dunque, Dum Spiro non sarebbe più in sviluppo al momento. Nel frattempo anche Black ha cambiato direzione in modo netto. Di ciò che era stato descritto e analizzato sul sito del progetto europeo, infatti, Black manterrà solo il titolo e nient’altro. I temi che verranno affrontati sono stati radicalmente modificati ma Bloober Team rassicura il pubblico che Black è ancora in pieno sviluppo.

Gawlikowski, sebbene non abbia risposto alle speculazioni su una possibile collaborazione con Konami, ha dichiarato di aver due grossi progetti in cantiere oltre a Black:

Alla Bloober Team, al momento, abbiamo due progetti attivi: uno in fase di piena produzione e uno in pre-produzione. Entrambi saranno di portata più ampia rispetto a The Medium, tuttavia è bene specificare che nessuno dei due si basa sulle trame di cui la gente ha fatto speculazioni ultimamente.

Non ci resta che attendere altre informazioni per poter approfondire meglio la faccenda. Nell’attesa, vi ricordiamo che The Medium è un horror psicologico in terza persona che narra le vicende di un veggente che dovrà svelare i segreti disturbanti di due dimensioni parallele. The Medium è disponibile su PC e Xbox Series X/S ma presto lo sarà anche per PlayStation 5.

The Medium