Arcane: arriva il primo trailer dell’anime

Arcane League of Legends

Arcane, la prima serie TV di Riot Games, annunciata da Netflix lo scorso maggio, debutterà domenica 7 novembre alle 03:00 (ora italiana). Verrà trasmessa Netflix in tutto il mondo poche ore dopo la finale del Campionato Mondiale di League of Legends.

La serie è divisa in tre atti, con tre episodi ciascuno. I primi tre episodi si concentrano sulla nascita delle due sorelle e verranno trasmessi il 7 novembre. Il secondo atto uscirà una settimana dopo, il 13 novembre, e il terzo sarà disponibile il 20 novembre. Il debutto della serie sarà al centro di una grande festa per i giocatori e i fan di League of Legends.

Entusiasti i commenti di Nicolo Laurent, CEO di Riot Games:

“I giocatori di tutto il mondo amano League of Legends e il suo universo. La loro passione ci spinge a creare nuovi modi per raccontare Runeterra. Arcane rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo per Riot e non vediamo l’ora che i giocatori scoprano cosa abbiamo in serbo per loro tra giochi, intrattenimento ed eSport.

Per celebrare questo momento, vogliamo mettere i giocatori al centro di un’incredibile esperienza di lancio. I Mondiali e Arcane si uniranno per formare una festa globale fatta di competizioni, intrattenimento e community, in un modo totalmente nuovo. Una sorta di super weekend per i giocatori.”

Ambientata nel mondo di League of Legends, Arcane parla del delicato equilibrio tra la ricca città di Piltover e lo squallore di Zaun. In tanti la chiamano ”la città del progresso” ed è la patria di molte delle menti più brillanti. Ma la creazione dell’Hextech, che permette a tutti di controllare l’energia magica, minaccia questo equilibrio. Anche se Arcane racconta le storie dei campioni di League of Legends, la serie è creata per essere un complesso mondo a se stante pieno di decisioni morali, animazioni mozzafiato e con una storia avvincente.

Christian Linke, co-creatore della serie, spiega così la genesi del progetto:

“Quando abbiamo deciso di creare Arcane, sapevamo di avere in mano qualcosa di speciale con la storia di Jinx e Vi. Volevamo esplorare l’idea di cosa si può fare per la propria famiglia, dei compromessi ai quali si può scendere e dei conflitti che ne conseguono. La storia, insieme allo stile grafico disegnato a mano e all’animazione dei personaggi che abbiamo creato insieme a Fortiche, permetterà ai giocatori di scoprire il mondo di League of Legends.”

In Arcane i giocatori troveranno alcuni volti familiari come Jinx, Vi, Jayce e Caitlyn, e nel corso delle loro storie scopriranno gli eventi che li hanno resi i campioni che conosciamo oggi. Scopriranno anche volti nuovi come Vander e Silco, entrambi cittadini di Zaun con un ruolo fondamentale in un mondo in evoluzione.

Alex Yee, co-creatore dell’anime, ha spiegato il messaggio che vuole lanciare la serie:

“Arcane è una storia di dualismo. Come i personaggi si dividono tra le due metà di una città con valori e opportunità opposte ma complementari. Ognuna con i propri meriti e le proprie pecche. Si può essere l’eroe in una storia, ma il cattivo in un’altra.”

La serie esplorerà gli estremi ai quali i nostri personaggi si spingeranno quando famiglia e tradizione si ritrovano contro principi e convinzioni. Le loro lotte interiori hanno sul mondo un effetto inaspettato e plasmano il futuro delle città sorelle. La serie potrà inoltre contare su un cast di doppiatori di tutto rispetto, annunciato da Riot Games all’inizio di questa settimana.

A farne parte ci saranno Hailee Steinfeld (Hawkeye) nel ruolo di Vi, Katie Leung (Harry Potter e l’Ordine della Fenice) in quello di Caitlyn, Kevin Alejandro (Lucifer) come Jayce, Jason Spisak (Blade Runner Black Lotus) come Silco, Ella Purnell (Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children) nella parte di Jinx, Toks Olagundoye (Castle) in quella di Mel, JB Blanc (War Dogs) come Vander e Harry Lloyd (Game of Thrones) nel ruolo di Viktor.

Per quanto riguarda il cast italiano, ci saranno le voci di Letizia Scifoni, Chiara Gioncardi, Emanuele Ruzza, Guido Di Naccio, Margerita De Risi, Benedetta Degli Innocenti, Massimo Bitossi ed Emiliano Coltorti.