Come già ampiamente anticipato, Facebook ha cambiato nome. L’azienda di Mark Zuckerberg, creatore e fondatore del social omonimo e che nel tempo ha lanciato sempre più prodotti e acquisito altri social network come Instagram e WhatsApp ha infatti deciso di percorrere la strada del rebranding.
Il nuovo nome di Facebook, come dichiarato nella giornata di ieri, è Meta. Ovviamente non cambierà nulla per i fruitori dei prodotti a cui Meta è collegata: i social network restano infatti identici nelle loro identità. A cambiare, piuttosto, è la visione di Zuckerberg e l’identità aziendale che raggruppa tutti i prodotti di una delle tech company più importanti dell’ultimo decennio.
Meta introdurrà il concetto di Metaverso: l’obiettivo della società sarà quello di aiutare le persone a connettersi, a creare community e a far crescere i business. Meta includerà Facebook, Instagram, WhatsApp, Messenger, Workplace, Portal, Novi e anche Oculus, la società che si occupa di creare visori per la realtà virtuale.
La visione del Metaverse però sarà più ampia: sono già stati annunciati infatti diversi prodotti che andranno a completare la visione del metaverso, tra cui Horizon Home, che introduce uno spazio sociale in realtà virtuale, le chiamare in VR tramite Messenger, tool per trovare lavoro e la costruzione di business. Occhio di riguardo anche, come era lecito aspettarsi, al gaming, con l’arrivo di una versione di GTA San Andreas progettata per Oculus.
La realtà virtuale, infine, aggiungerà anche le app in 2D, segno di come Facebook voglia comunque integrare tutti all’interno del metaverso. Le app in 2D già annunciata sono Slack, Dropbox, Instagram ma nella preview ne sono emerse altre, come ad esempio Canva, Spike, Pluto TV e possiamo immaginare che altre ancora saranno aggiunte a Horizon Home.
Meta è solamente al suo inizio: se poi servirà ad aiutare Facebook a scrollarsi di dosso le ultime polemiche lo sapremo solo nel prossimo futuro.