Elden Ring: gli anelli non saranno oggetti equipaggiabili

Elden Ring

Quella che si è rivelata una buffa domanda da porre al game director di Elden Ring, Hidetaka Miyazaki, si è rivelata invece una profonda spiegazione che ci ha illuminato. Come da richiesto da alcuni fan, ci sono state alcune domande riguardo l’utilizzo degli anelli nel gioco come oggetti equipaggiabili, e che ci crediate o meno, per quanto possa essere una richiesta ridicola non lo è stata affatto. Infatti, Miyazaki ha dato una lunga spiegazione, in cui parla dei problemi di tale scelta e la motivazione dietro alla decisione. Di seguito, vi mostriamo la sua spiegazione:

Ci sono un paio di ragioni per questa scelta. La prima è che, sì, abbiamo esplorato molto gli anelli come oggetti equipaggiabili nei nostri giochi precedenti – Dark Souls, in particolare – e quindi i talismani questa volta ci hanno permesso di avvicinarci a queste idee in un modo diverso, con una maggiore varietà di design. E la seconda ragione è che, ovviamente, gli anelli esistono come “anelli per le dita” fisici in questo gioco, ma più come oggetti unici che sono coinvolti nella storia e negli eventi dei personaggi unici. Quindi volevamo che avessero un posizionamento speciale nel mondo di Elden Ring e anche di essere qualcosa di diverso dal punto di vista del design in relazione ai talismani.”

In altre parole, consentire agli anelli di essere oggetti equipaggiabili in Elden Ring ne avrebbe diluito il potere e il significato nella storia del videogioco. Almeno, secondo Miyazaki. E sembra che i talismani forniscano in gran parte vantaggi simili agli anelli nei precedenti giochi FromSoftware, quindi non c’è nulla di veramente perso meccanicamente. Non perdetevi maggiori informazioni su Elden Ring prossimo mese, in cui ci avviciniamo lentamente al suo rilascio globale il 25 febbraio 2022 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Serie X/S, Xbox One e PC, sia Epic Games Store che Steam.