Grinding Gear Games ha recentemente svelato la sua prossima espansione endgame in arrivo su Path of Exile Siege of the Atlas, dopo quello precedente, ed è assolutamente enorme.
Nonostante abbiano tenuto a bada i Maven, nuove entità Eldritch sono arrivate nell’Atlante dei mondi. Con Zana in esilio, tocca a Kirac e alla sua milizia difendere l’Atlante. I nuovi boss includono The Searing Exarch e The Eater of Worlds, pubblicizzati come “gli esseri più potenti che Wraeclast abbia mai visto”. Per raggiungere questi boss sarà necessario esplorare le mappe influenzate e sconfiggere i loro subordinati, The Black Star e The Infinite Hunger. Le regioni sono state rimosse dall’Atlante e le Watchstones sono state sostituite con Voidstones che influiranno ugualmente sulle mappe.
Si riceveranno anche diversi obiettivi nell’Atlante da Kirac, avendo accesso a un enorme Albero Passivo Atlas che presenta 600 diverse abilità che possono essere sbloccate completando diverse missioni Atlas, le quali aumenteranno i premi guadagnati anche se ci saranno alcuni rischi coinvolti. Insieme alla nuova espansione ci sarà il lancio di Archnemesis League che implica la scoperta di mostri pietrificati, e quindi, l’aggiunta di modificatori per aumentare le ricompense.
Il prossimo mostro pietrificato erediterà i modificatori precedenti applicati che possono rendere difficili gli incontri. Sono stati aggiunti più di 60 nuovi modificatori per i boss e se ne possono scoprire di nuovi combinando i modificatori nelle ricette. Path of Exile: Siege of the Atlas e Archnemesis League verranno lanciati il 4 febbraio per PC e il 9 febbraio per console.
L’espansione è stato annunciato con un trailer sul canale ufficiale del titolo.