Traduzione, localizzazione, transcreazione: come vengono tradotti i videogiochi in Italia

Negli ultimi anni, in Italia ma anche nel resto del mondo, il settore dei videogiochi ha visto una forte crescita, in parte anche dovuta alla pandemia di covid-19 e ai conseguenti lockdown. In teoria, questo avrebbe dovuto portare ad un’espansione anche del settore della traduzione in questo campo, tuttavia, non è sempre così: rispetto alla traduzione e al doppiaggio di film e serie TV, quella nei videogiochi rimane un argomento ad oggi molto controverso.

Molti si chiedono se sia realmente necessario tradurre i videogiochi dalle altre lingue (soprattutto dall’inglese) in italiano, visto che sempre più persone preferiscono affidarsi alla lingua originale piuttosto che vedere l’esperienza di gioco rovinata da una traduzione fatta male.

Altri invece trovano che questo aspetto dell’industria sia troppo trascurato e dovrebbero essere stanziate maggiori risorse per svilupparlo a dovere.

Ma facciamo un po’ di chiarezza: cosa si intende per traduzione, localizzazione, transcreazione?

Traduzione è un termine generale che spesso viene usato per indicare indifferentemente tutti e tre i processi, mentre in realtà:

 

  • Per traduzione, si intende la trasposizione di un prodotto da una lingua a un’altra mantenendo il testo il più simile possibile nella lingua di partenza e in quella di arrivo. Ma attenzione: tradurre non significa trasporre le singole parole da una lingua all’altra, ma trasmettere anche il senso di frasi fatte, modi di dire, giochi di parole eccetera, che non avrebbero senso tradotti alla lettera. Per esempio: l’espressione inglese “it’s not my cup of tea” non può essere tradotto alla lettera in italiano come “non è la mia tazza di tè”, perché non avrebbe alcun senso, ma va adattata con un “non fa per me”, o “non mi va a genio” o altro, a seconda del contesto.

 

  • La localizzazione porta quest’ultimo punto a un livello successivo facendo in modo che il prodotto in questione non sia soltanto comprensibile nella lingua di arrivo, ma che appaia nativo di quella lingua. Cosa significa: oltre a tradurre le parole e le espressioni idiomatiche, significa trasportare tutti quegli elementi accessori che caratterizzano la cultura di partenza nella cultura di arrivo. Per esempio: le valute (per esempio da $ a €), Il sistema di misurazione (da miglia a kilometri), il formato della data (da MM/GG/AAAA a GG/MM/AAAA), eccetera. Un altro aspetto è quello di dialetti, accenti o parole utilizzate spesso da un personaggio, che devono trovare l’equivalente nella lingua di arrivo.

 

  • La transcreazione è una tecnica utilizzata all’interno del processo di localizzazione proprio per trasporre queste sfumature da una cultura a un’altra. Nell’ambito videoludico ci sono innumerevoli esempi di questa pratica. Uno tra i tanti è la serie Ni No Kuni, in cui uno dei personaggi si esprime in italiano con forte accento romanesco: questa scelta è stata dettata dal fatto che nell’originale giapponese, lo stesso personaggio parla con l’accento di Osaka, una cadenza più marcata rispetto all’accento standard della regione di Tokyo.

 

Come vedi, il mondo della traduzione dei videogiochi è complesso e si evolve rapidamente, aprendo sempre nuove opportunità per chi è affascinato de questo ambito. Se ami i videogiochi e ti interessano le lingue straniere, puoi pensare a intraprendere un percorso di studi che faccia della traduzione dei videogiochi la tua carriera.
Come? Per prima cosa, se sei ancora a scuola, cerca di approfondire il più possibile la conoscenza delle lingue straniere leggendo in lingua originale, guardando film o serie TV nella lingua che vuoi migliorare o proprio con l’aiuto dei videogiochi. Se pensi di avere bisogno di aiuto per la grammatica o la sintassi puoi rivolgerti a un insegnante per delle ripetizioni online, grazie a portali come GoStudent. Se stai per scegliere un percorso universitario, una laurea in lingue con una specializzazione in traduzione potrebbe essere quello che fa al caso tuo (puoi trovare più informazioni interessanti a proposito in questo video), altrimenti esistono anche parecchi corsi che si prefiggono di darti gli strumenti necessari ad intraprendere una carriera in questo ambito.