Se già durante il 2021, anno di massima popolarità del settore crypto, moltissimi ritenevano che le valute basate sulla blockchain non fossero nient’altro che una bolla speculativa, ora che il comparto ha subito un brusco crollo i crypto scettici sembrano ancora più convinti del fatto che questo mercato non sarà mai più in grado di riprendersi.
Eppure, nonostante ciò, in rete continuano a prosperare nuovi ecosistemi crypto, nascono piattaforme che offrono robot trading sempre più innovativi. Al contempo gli holder, così come gli organi istituzionali di tutto il mondo, sembrano avere sempre maggiore fiducia nei confronti della blockchain.
Del resto l’universo crypto ha subito profonde trasformazioni nel corso degli ultimi anni e, complice l’imminente passaggio al famigerato web 3.0, i token digitali si configurano come strumenti ideali da utilizzare in una grande varietà di campi.
Dobbiamo, dunque, prendere atto del fatto che il mercato crypto stia solo attraversando una provvisoria fase di squilibrio? Quanto sarà necessario attendere prima che il comparto torni a registrare risultati positivi?
Le cause del crollo
Per comprendere al meglio cosa abbia determinato il crollo del mercato crypto, è necessario analizzare le condizioni economiche dei mercati in generale e la situazione geo-politica mondiale. Gli Stati Uniti, infatti, stanno da tempo vivendo una difficile situazione economica a causa di un’irrefrenabile inflazione e il conflitto bellico che sta coinvolgendo la Russia e l’Ucraina ha avuto un duro impatto sulla finanza mondiale.
In preda alla crisi e al periodo di profonda incertezza gli investitori crypto di tutto il mondo hanno preferito mettersi in guardia ritirando tutti i propri fondi. A questo si è aggiunto il fallimento di popolarissime piattaforme di exchange crypto, come FTX e il crollo di una delle più solide stablecoin presenti sul mercato, TERRA (LUNA).
Se a novembre 2021 Bitcoin ha raggiunto l’incredibile valore di oltre 56.000€, oggi viene scambiato ad un prezzo di circa 26.000€. Il re delle criptovalute ha perso, quindi, quasi la metà del proprio valore nel giro di un anno e solo adesso sta cominciando a realizzare grafici al rialzo.
Da un lato, quindi, questo tracollo di BTC e dell’intero comparto delle criptovalute ha causato ingenti e durissime perdite da parte degli investitori, ma dall’altro fa sì che acquistare valute digitali oggi risulta piuttosto conveniente.
Perché le crypto si rialzeranno?
Il mercato delle criptovalute è piuttosto imprevedibile e non è facile effettuare previsioni in questo ambito. Eppure tutta una serie di indicatori sembra evidenziare il fatto che l’universo crypto non sia destinato a tramontare, almeno non nel breve periodo.
Una delle più frequenti argomentazioni utilizzate dai tantissimi detrattori di Bitcoin e delle altcoin, in effetti, è proprio l’assenza di utilità di questo genere di asset e l’estrema volatilità cui sono soggetti.
Eppure, come abbiamo già anticipato, i token digitali e la blockchain si stanno dimostrando utilissimi strumenti al servizio di nuove tecnologie e di progetti legati al nascente web 3.0.
Le valute digitali vengono utilizzate all’interno delle piattaforme di streaming come Twitch, di portali di gioco online e si parla sempre più spesso del prossimo sviluppo di un euro digitale che verrà utilizzato da tutti i paesi della comunità europea.
Si tratta di indicatori importanti che rivelano quanto, in realtà, i token digitali si possono prestare efficacemente per grande quantità di campi di applicazione, e non rappresentano esclusivamente asset per effettuare speculazione finanziaria.
Occhi puntati al 2024
Il 2023 non sembra riservare particolari e piacevoli sorprese per gli investitori crypto, dal momento che tutto il comparto sembra essere piuttosto stabile. Le community di tutto il mondo, in effetti, attendono particolarmente il prossimo halving di Bitcoin, il quale dovrebbe giungere a compimento nella primavera del 2024.
L’halving è un processo caratteristico di Bitcoin che si verifica ogni 4 anni e consiste in un dimezzamento della supply circolante dei token. La conseguenza è che il valore di Bitcoin potrebbe conoscere un importante incremento.
Secondo Charles Edwards, anzi, il prossimo halving potrebbe essere quello più importante di tutti, dal momento che questo aprirà ad un nuovo bull cycle che porterà la criptovaluta e l’intero comparto crypto verso nuovi massimi storici.
Proprio per questo motivo, moltissimi esperti di trading e di criptovalute ritengono che questo sia il momento ideale per investire e per fare il carico di asset digitali in vista del prossimo rialzo. Bisognerà, tuttavia, capire come i vari governi mondiali intenderanno regolamentare il mercato crypto.
Un periodo di necessaria stabilità
Sembra abbastanza evidente, dunque, che la fase di stallo che i mercati stanno vivendo sia da considerare provvisoria. Da un lato, infatti, le criptovalute stanno man mano dimostrando di avere un’utilità intrinseca fondamentale per offrire determinati servizi, dall’altro invece il fenomeno dell’halving porterà quasi sicuramente a un nuovo equilibrio che attrarrà nuovamente gli investitori persi nel corso degli ultimi due anni.