Liden Films, famosissimo studio di produzione e animazione giapponese, annunciò al Jump Festa 2022, che a gran sorpresa, avrebbero lavorato per portare al pubblico un nuovo adattamento animato di Rurouni Kenshin, tratto dall’incredibile manga di Nobuhiro Watsuki. Liden Films ha confermato di trattarsi di un remake della seria storia e, oggi è stata svelata la data d’uscita per il pubblico giapponese.
Nonostante la serie non andrà a cambiare la storia principale, seguendo le vecchie riproposizioni dell’opera, come il live action del 2012, per il remake di Rurouni Kenshin Liden Films ha affermato di star apportando alcune modifiche legate allo stile dell’animazione. Inoltre sono stati confermati dei cambiamenti legati al cast di doppiaggio, ad esempio, la doppiatrice storica del protagonista Kenshin Himura, Mayo Suzukaze, nel verrà sostituita nel remake da Sōma Saitō (Aizatsu nella nuova stagione di Demon Slayer), lo stesso accadrà anche per altri doppiatori.
Le vicende della serie ruotano attorno a Kenshin, il cui nome in precedenza era Battōsai Himura. Era uno spietato assassino, che in passato diede il suo contributo a porre fine allo Shogunato Tokugawa e all’avvento del periodo Meiji. In seguito all’insediamento del nuovo governo, Battōsai scompare per tornare sotto nuovo nome. Cambiando identità ha cambiato anche vita. Infatti viaggia con una sakabato con un solo filo, ossia una spada a lama invertita che non è rivolta verso l’avversario. L’obiettivo di Kenshin è di proteggere le persone che incontra dalle ingiustizie.
La data di uscita del nuovo anime di Rurouni Kenshin di Liden Films è stata fissata per il 6 luglio di quest’anno in Giappone. La notizia arriva insieme da un nuovo trailer condiviso sul canale Youtube di di Aniplex. Purtroppo la serie sarà sempre macchiata dai precedenti di Nobuhiro Watsuki, che venne arrestato nel 2017 per possesso di contenuti pedopornografici, che causarono l’improvvisa interruzione della pubblicazione di Rurouni Kenshin: Hokkaido sulla rivista Jump Square di Shueisha. Dopo l’arresto, il mangaka ha avuto l’opportunità di poter tornare dopo diversi mesi a lavorare sulle sue opere.