“Siete pronti a ritornare nel Nulla, piccoli?“. Con questa prima domanda, parecchio significativa, si apre il trailer di lancio con le primissime scene in-engine della prossima, attesa e altrettanto ambiziosa esperienza interattiva in sviluppo nella fucina di Supermassive Games, sotto l’egida di Bandai Namco. In coincidenza dell’Opening Night Live 2023 che apre la Gamescom 2023, è stato dunque presentato ufficialmente Little Nightmares 3, il nuovo capitolo del platform adventure a vocazione horror, accanto ad altri importanti titoli, che potete ritrovare in toto nel nostro recap della serata inaugurale dedicata all’Opening Night Live 2023. Vediamo dunque tutto quello che ci è stato mostrato in questa nuova avventura a tinte dark e un po’ spaventose.
Little Nightmares 3: nuovi incubi, nuovo team
L’unione fa la forza, e i protagonisti di questa nuova avventura contro nemici e minacce letteralmente enormi lo sanno bene. A tre anni dal lancio del secondo capitolo di questo franchise, il passaggio di consegne fra il team di sviluppo Tarsier Studios, che aveva dato i natali alla serie, e Supermassive Games, che debutta qui dopo la sua esperienza con Until Dawn, The Dark Pictures Anthology e aveva già lavorato alla versione Stadia di Little Nightmares 2. Giungiamo così al reveal trailer mostrato alla cerimonia di apertura di gamescom 2023. Abbandonato apparentemente il famoso e iconico protagonista dal giallo impermeabile, che ha connotato i primi due capitoli di questa saga da anni ispiratrice e attraente (di cui vi riproponiamo qui la nostra recensione del primo capitolo e del secondo capitolo), ora per la prima volta nella serie i giocatori potranno affrontare gli incubi della propria infanzia in maniera non più solitaria. Un amico infatti si potrà prestare per accompagnarci in questa avventura grazie alla possibilità di potervisi avvicinare in modalità co-op online, permettendo così di vestire i panni di uno dei due nuovi personaggi, Low o Alone, in questo spaventoso mondo. E se vorrete comunque giocare in single player, nessuna paura, a differenza di tanti aspetti spaventosi che ci attendono qui: Little Nightmares 3 sarà anche giocabile in single player con la IA che controlla il secondo personaggio. Cosa racconta dunque la storia? Little Nightmares 3 è ambientato in un mondo post-apocalittico, dove i due fratelli dovranno collaborare per sopravvivere a numerosi pericoli e illusioni sul loro percorso e alla ricerca di un modo per lasciare il Nulla. I due viaggeranno attraverso la Spirale, ossia un mondo pieno di minacce pericolose, tra cui il “Monster Baby” nella Necropoli e tanti altri ancora, probabilmente alla ricerca di una strada per raggiungere lo Specchio che si staglia in diversi momenti del video, e raggiungere un luogo che sembra una grande discarica. Ma cosa altro ci attende di nuovo e interessante per questo gioco?
Quando la paura si fa… podcast
Cominciamo dal fatto che ogni personaggio porterà con sé un oggetto speciale: si tratta di arco e freccia per Low e una chiave inglese per Alone, che useranno per risolvere puzzle e aiutarsi nella propria avventura. Il mondo di Little Nightmares però è in continua espansione, per cercare di attirare e conquistare nel tempo sempre più fan, oltre che consolidare quelli che già si sono avvicinati al franchise, così Bandai Namco Europe ha anche annunciato Il Suono degli Incubi, ossia un nuovo podcast composto da 6 episodi. Le prime due puntate sono già disponibili in italiano (trovate qui il primo episodio e il secondo episodio) e ci raccontano la storia di Nessi, una giovane ragazza che è ricoverata nell’IPC (Istituto Psichiatrico delle Contee) per cercare di affrontare i suoi incubi che peggiorano di giorno in giorno. Nessi è sotto le cure di Otto, il Dottore, ma durante le varie sessioni il passato di Otto e gli incubi di Nessi si incroceranno sempre di più. Stiamo divagando rispetto alla storia principale di Little Nightmares 3? Per nulla, o almeno ce lo auguriamo, in quanto questa storia narrata nel podcast potrebbe dunque avere più punti di contatto con la narrazione del videogioco più di quanto possiamo pensare. Di sicuro c’è almeno un fil rouge tra i due prodotti mediali: la presenza di incubi e di delicati temi psicologici, che fin dal lontano 2017, con l’uscita del primo capitolo del franchise, caratterizzano le vicende targate Bandai Namco. A livello di gameplay inoltre ci aspettiamo la stessa strategia tecnica messa in atto finora, senza rendere il passaggio di consegne tra i Tarsier Studios e gli autori delle avventure a tinte oscure di The Dark Pictures Anthology troppo impattante e disarmante per i conoscitori della serie. Si potrebbe trattare dunque di un nuovo survival horror in stile rompicapo e avventura, composto da diversi livelli da superare e tanti enigmi e puzzle da risolvere, stavolta anche con una delle più importanti novità ludiche e contenutistiche, a partire dalla sopracitata introduzione della modalità cooperativa a due giocatori che correrà lungo l’intero arco narrativo della campagna principale.
Tutto quello che sappiamo del ritorno nel Nulla
Il trailer di lancio di Little Nightmares 3 è stato di fatto piuttosto breve, nemmeno un minuto e mezzo di presentazione pura dei contenuti, ma comunque piuttosto pregni di indizi e di suggerimenti per quello che ci attende l’anno prossimo, in una finestra di lancio non ancora precisa sul 2024. I due fratelli Low e Alone, dai nomi alquanto significativi, sono tornati (o forse non ci sono mai stati prima) nel Nulla e desiderano andarsene al più presto per cercare di sfuggire a quella che sembra un’ambientazione dai colori crepuscolari e steampunk, tra nebbie giallognole e ampi spazi bui dettati da chissà quali pericoli. Nel dettaglio non sappiamo quanto possa essere eventualmente stravolta la narrazione e gli ostacoli che troveremo, ma di sicuro i nostri avatar sono come sempre ben più piccoli delle minacce che li circondano. Enormi bambole assassine giganti cercano di afferrarli con le loro mani, sfondando e distruggendo pareti e muri, stagliandosi all’orizzonte e permeando un mondo che sembra davvero gargantuesco, rispetto ai due piccoli fratelli. Il tutto avviene all’interno di un contesto grafico dal concept design che segue lo stile stabilito nei due precedenti giochi, ma che si differenzia per alcuni luoghi, preferendo il momento del tramonto a quello classico della notte delle avventure vissute in compagnia del precedente protagonista, Mono. Inoltre sembrano davvero peculiari le fattezze di Low e Alone, rappresentati l’uno con una maschera dal becco di un rapace e l’altro con una maschera antigas. In ogni caso, la mancanza di volto spersonalizza ancora una volta i due, per farci catturare ancor di più in questo mondo e lanciare il messaggio: “Chiunque di voi potrebbe essere uno di loro”. Infine non sembra mancare mai l’interazione in tempo reale e in maniera verosimile con l’ambiente, mentre cerchiamo di risolvere puzzle e scoppiano temporali, si alzano e si abbassano leve o veniamo fatti sbalzare da improvvisi scossoni. E cosa ci vorrà raccontare la presenza di uno specchio, che si fa sempre più vicino e nitido nel corso del trailer? Che sia la via di fuga da raggiungere e attraversare, un po’ come Alice nel Paese delle Meraviglie? Sarebbe un perfetto elemento attinto dal mondo della narrativa più comune, dove lo specchio racchiude mille messaggi e riesce a riverberare mille riflessi. Soprattutto quando appare incrinato e rotto, altro simbolo di sfortuna per diverse culture…
Piattaforme: PS5, PS4, Xbox One, Xbox Series X/S, PC, Switch
Sviluppatore: Supermassive Games
Publisher: Bandai Namco
Data di pubblicazione: 2024
Inutile dirlo, Little Nightmares 3 riesce a generare parecchio hype con un solo trailer di poco più di un minuto, tanti sono stati i dettagli forniti durante l’evento di apertura dell’edizione gamescom 2023. Il mondo di per sé non è troppo cambiato, così come rimane il concetto narrativo di base del dovere di affrontare i propri incubi e paure, soprattutto con ampi riferimenti all’infanzia e ai momenti di prima gioventù di ognuno di noi. Ne sono un esplicito segnale le bambole assassine che ci perseguitano, la presenza di giochi colorati in un mondo pericoloso e pieno di insidie, alla ricerca di una via di fuga verso la salvezza. Le premesse per questo nuovo lavoro sono davvero ottime, e ci preme tantissimo sapere al più presto quale sarà la finestra di lancio nel 2024 per questo titolo, che promette tanto horror, jump-scare e un risultato eccellente nel complesso, considerando anche i precedenti lavori e le narrazioni offerte dal team Supermassive Games. A quando il prossimo tuffo nel crepuscolarismo del Nulla?