Nel corso di una recente intervista, Doug Cockle attore noto per essere la voce di Geralt di Rivia nei videogiochi del franchise di The Witcher, ha difeso la scelta di CD Projekt Red, di mettere Ciri come protagonista in The Witcher 4 affermando quanto segue: “Se leggeste i libri capireste perché la software house ha intrapreso questa strada. Se pensate che questa scelta sia woke, leggete i dannatissimi libri: in primis perché sono belli e in secondo luogo, perché dopo averli letti, non penserete più che sia così woke”. Cockle ha poi proseguito il discorso dicendo: “È semplicemente stupida questa accusa legata all’ideologia woke, perché non c’è niente di woke in questa decisione. Non ci può essere sempre Geralt come protagonista di ogni singolo gioco della serie all’infinito”.
Ricordiamo che The Witcher 4 è attualmente in sviluppo presso gli uffici di CD Projekt Red, e al momento non ha ancora una data d’uscita ufficiale. Ad ogni modo non è da escludere che qualche nuova informazione sul gioco, non possa arrivare nel corso della sempre più vicina Summer Game Fest, evento che si terrà a giugno condotto dal giornalista Geoff Keighley. Ovviamente quest’ultima è solo una nostra ipotesi, pertanto va presa con la massima cautela, non essendoci annunci ufficiali a supporto. The Witcher 3 Wild Hunt, è disponibile su Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One, PC (via Steam) e console current-gen. Vi invitiamo come sempre, a restare sintonizzati su queste pagine virtuali per tutte le future novità.
