Brad Bird torna all’attacco su Gli Incredibili 2 e critica i detrattori dei cartoni animati

Gli Incredibili 2 Brad Bird

Un paio di mesi fa, in una tiepida giornata di settembre, Gli Incredibili 2 uscì nelle sale di tutto il mondo, facendo tornare una fortissima ondata di nostalgia a tutti gli appassionati che per oltre 14 anni hanno dovuto attendere un ritorno di Mister Incredibile e compagnia familiare. Subito dopo l’uscita del film tuttavia, sorsero le prime polemiche sul linguaggio adottato da Pixar e sulle politiche da seguire per consentire al bambino di seguire senza problemi un cartone animato. Brad Bird, regista e sceneggiatore di entrambi i film, si risentì della cosa, sfogando tutta la sua rabbia e il suo sconforto in una serie di tweet diretti a ogni singolo detrattore del cartone animato.

A distanza di due mesi da quei giorni però, Bird è tornato per parlare della versione digitale del film e del suo posizionamento nello storico iTunes Store. Notando la cosa da un tweet di un fan, Brad è difatti riuscito nelle scorse giornate a intercettare la classificazione di Apple, che è stata fissata al classico “Kids & Family“. Ed è stata proprio quella scintilla a riaccendere la miccia di due mesi fa, tornando a sdegnare Brad Bird in una serie di attacchi relativi a quella che è tuttora la percezione del cartone animato.

Secondo Brad Bird difatti, Gli Incredibili dovrebbe essere alla stregua di serie leggendarie, come Star Wars o Avengers, che invece dispongono di categorie o classificazioni più mature, come Action & Adventure; e tutto ciò per il semplice fatto di essersi mostrati sotto una veste (apparentemente) più matura. Ed è lì che Pixar si è immersa, attirando l’attenzione delle famiglie e le successive raccomandazioni dei negozianti.

E voi, che ne pensate delle dichiarazioni di Brad Bird? Credete anche voi che l’analisi del film debba scindere da quello che è lo stile di un film? Oppure pensate che Pixar si troverà costretta ad avvinghiarsi a un pubblico più infantile? Fateci sapere la vostra tra i commenti!

Dopo un rito di iniziazione tenuto dalle alte cariche di GamesVillage, Valerio è stato accettato come redattore. È il più giovane del gruppo e, nonostante le apparenze, nasconde un grande talento. Ma lo nasconde molto bene! Non vi consigliamo di partire con lui: leggende narrano che chi l'abbia seguito si sia perso nei meandri della misteriosa Pomezia.