The Last of Us Part II: Neil Druckmann ci parla degli infetti

The Last of Us Part II TIME

Mancano pochi giorni per mettere le mani finalmente su The Last of Us Part II, esclusiva PlayStation 4 che arriverà sugli scaffali dei negozi dal 19 giugno. Per stuzzicare l’attesa della tanto acclamata e criticata opera targata Naughty Dog, Neil Druckmann, durante un’intervista presso i microfoni di IGN, quest’ultimo è sceso nei particolari parlando degli infetti presenti già nel primo capitolo.

Ecco le dichiarazioni di Druckmann:

Come per tutti gli aspetti di The Last of Us Part II, anche gli infetti devono apparire convincenti e credibili nel mondo che abbiamo realizzato. Con questo secondo capitolo, in particolare, volevamo trovare il modo di ottenere uno spessore mai riscontrato nei progetti di Naughty Dog. Uno degli esempi più significativi, che riflette un sistema di combattimento più dinamico, è l’introduzione dello Shambler: si tratta di un grosso infetto capace, se consapevole della nostra presenza, di emettere una nube tossica che causa danni nel tempo e permane per diversi secondi prima di dissiparsi.

Uno dei motivi per cui abbiamo inventato lo Shambler è che ti costringe a muoverti: l’attacco corrosivo fa in modo che il giocatore non stia fermo e questo rende i combattimenti più dinamici. Inoltre, come accade per molti nemici di stampo horror, limita i vostri sensi, inibisce la capacità di vedere. Dunque i suoi pattern possono apparire semplici sulla carta, ma quando cominci a combinarli con quelli degli altri infetti le cose diventano davvero interessanti.

L’inserimento della schivata consente di scansare i Clicker in modi che non erano possibili nel primo episodio, per questo abbiamo dovuto trovare il modo di rendere questi nemici più pericolosi. I Clicker ora sono più veloci e agili, così da compensare le caratteristiche di Ellie. Grazie alla potenza di PS4, inoltre, abbiamo potuto portare un numero molto maggiore di infetti sullo schermo: troverete scenari in cui ci sarà un’intera orda di Runner a inseguirvi. Parliamo di creature che in gran numero diventano ancora più letali.

Intanto, vi ricordiamo che la nostra recensione dedicata a The Last of Us Part II sarà online sul sito da venerdì.

The Last of Us Part II

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.

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