Durante l’Ubisoft Forward tenutosi due giorni fa, la line up mostrata dal publisher francese è stata orfana di Skull and Bones, il titolo piratesco che ha fatto perdere le sue tracce da più di un anno. A quanto pare, grazie al report di VGC, sarebbero emerse le vere ragioni della sparizione del gioco e della carestia legata alle informazioni legate all’open-world.
Stando alle indiscrezioni, lo sviluppo del gioco sarebbe ripartito da zero, con Ubisoft che avrebbe incluso meccaniche Gaas (game as a service), convertendolo in un multiplayer basato su aggiornamenti e contenuti in arrivo in maniera più frequente. Skull and Bones dovrebbe essere composto da Stagioni differenti tra di loro (adottando dunque il modello Fortnite) e potrebbe aver perso la sua componente single player. Dunque, sempre secondo i rumor, il nuovo progetto sarebbe supervisionato da Elisabeth Pellen (Splinter Cell Pandora Tomorrow e XIII), con la pubblicazione che sarebbe ora prevista tra la fine del 2021 e il 2022.
Va specificato ovviamente che si tratta di indiscrezioni raccolte dai nostri colleghi, che però vengono avvalorate dal fatto che la società di Montreal non mostra il gioco da un bel po’. Vi aggiorneremo non appena giungeranno nuove informazioni o conferme su tali indiscrezioni. Intanto, secondo le nostre ipotesi potrebbe essere diventato un titolo cross-gen.