King Arthur Knight’s Tale arriva su Steam il 12 gennaio in Early Access

King Arthur Knight's Tale

NeocoreGames ha appena annunciato che, grazie al successo della campagna Kickstarter, il nuovo titolo RPG strategico King Arthur Knight’s Tale entrerà nel programma di Accesso Anticipato di Steam il giorno 12 gennaio 2021.

Basato sulla mitologia di Re Artù, l’opera presenta un gameplay ibrido tra GDR e strategico a turni, portando nel moderno una delle mitologie tradizionali raccontata per mezzo di filtri dark fantasy. Sicuramente un aspetto diverso per una delle storie più raccontate nel mondo. Qui sotto vi elencheremo le caratteristiche principali di King Arthur Knight’s Tale con un trailer d’annuncio in calce, mentre troverete la pagina Steam a questo link. È inoltre in arrivo su PlayStation 5 e Xbox Series X|S.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

  • Le tue Battaglie – controlla un piccolo team di eroi e combatti ardue ma soddisfacenti battaglie con un sistema di combattimento a turni misto ad un sistema di abilità per più di 30 eroi a disposizione;
  • I tuoi eroi – raduna i tuoi Cavalieri della Tavola Rotonda e mandali in missione. Essi sono la risorsa più importante e la parte più complessa del gameplay al tempo stesso. Pianifica al meglio le tue mosse e bada al sistema di progressione di ciascuno dei personaggi disponibili.
  • Il tuo regno – Sulla Mappa dell’Avventura potrai vedere tutta Avalon e i suoi territori. Seleziona le varie missioni e i tanti posti da esplorare. Il comparto manageriale del titolo si focalizza sulla ricotruzione di Camelot.
  • La tua Leggenda – Gioca nei panni di Sir Mordred, la prima nemesi di Re Artù. Esplora l’isola di Avalon, prendi parte a missioni cavalleresche e prendi decisioni morali lungo i vari incontri che sarai tenuto a fare.
  • Oltre la Leggenda – Completa più di 50 punti d’interesse sulla Mappa dell’Avventura, incluse 20 missioni primarie e diverse missioni secondarie.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.