Scott Bennie, scrittore noto nell’ambiente dei giochi di ruolo e per il suo lavoro ad Interplay negli anni ’90, se n’è andato all’età di 61 anni, come confermato anche dalla sua pagina Facebook, per le complicazioni di una polmonite. Tra i suoi lavori, si possono citare Forgotten Realms, Dragonlance, Fallout, Star Trek, Marvel Superheroes, World of Warcraft e Il Signore degli Anelli.
Brian Fargo, capo di inXile Entertainment (Torment, Bard’s Tale, Wasteland), che era ad Interplay fino al 2002, lo ha ricordato sui suoi profili social, scrivendo di come fosse stato lui ad aver assegnato il nome di Dogmeat e di come sarebbe stata la cosa per cui lo avrebbero ricordato.
And for you Fallout fans, Scott Bennie gave Dogmeat his name. He joked that it would be the thing that lived on in his writing career.
— Brian Fargo (@BrianFargo) March 30, 2022
Laureatosi nel 1986 all’Università della British Columbia, Scott Bennie fu assunto nell’industria dei giochi elettronici alla Interplay Productions nel 1990. Scott ha avuto molti successi alla Interplay, che è cresciuta da 20 dipendenti a oltre 400 durante il suo mandato. Sfortunatamente, ha sviluppato sia la CMT che il diabete in quegli anni, e una flessione dell’industria unita ad alcuni cambiamenti di gestione ha portato alla sua partenza da Interplay. Scott tornò in Canada per riprendere la sua carriera di scrittore freelance, scrivendo Testament e Villainy Amok (entrambi nominati per i più alti premi dell’industria dei giochi).
Gradualmente, quando il mercato dei supplement di giochi di ruolo si è prosciugato, Scott si è ritrovato senza lavoro. Si è rivolto di nuovo all’insegnamento, laureandosi al programma PID della VCC per cercare ancora una volta un lavoro di insegnamento. Cristiano devoto, Scott conduceva anche uno studio biblico a casa e assiste al programma di ricovero per i malati di freddo della sua chiesa.