ADATA presenta XPG Storm: un dissipatore M.2 con ventola a 16500 RPM

AXPG Storm DATA questa settimana ha introdotto il suo primo dissipatore aftermarket per SSD M.2-2280. Si tratta del nuovo XPG Storm e ha lo scopo di garantire prestazioni stabili con le ultime unità SSD sotto carichi elevati, aggiungendo un tocco di stile grazie ai suoi LED RGB integrati.

L’ADATA XPG Storm è dotato di un generoso dissipatore in alluminio anodizzato a dieci alette verniciato per assomigliare al rame. Il dissipatore a sua volta è raffreddato da una ventola Sunon MF20100V1-10000-A99 da 20 mm, una ventola piccola ma potente che può girare fino a 16.500 RPM. Nel complesso, il dispositivo di raffreddamento ha uno spessore di 2,4 centimetri ed è tra i più grandi dissipatori per SSD M.2 sul mercato.

XPG StormNonostante le dimensioni dell’ XPG Storm potrebbero pregiudicare la compatibilità con sistemi di piccole dimensioni, ad esempio con le schede madri M-ITX dove il connettore M.2 è posto sul retro; allo stesso tempo assicura le massime prestazioni di raffreddamento evitando che l’SSD soffra di qualsiasi tipo di rallentamento a causa delle temperature elevate. ADATA non quantifica i vantaggi del suo XPG Storm (comunica solo che rende gli SSD del 25% più freddi, ma non è una valutazione molto precisa), secondo EKWB, un dissipatore passivo può ridurre la temperatura del controller di 8-10 ° C, o ancora di più con un flusso d’aria appropriato. Poiché il nuovo prodotto di casa ADATA dispone di una ventola, ci si aspettano prestazioni maggiori. Bisogna comunque considerare che il rumore prodotto dalla ventola a 16.500 RPM secondo le specifiche ammonta a 25 dBa, un valore percepibile facilmente.

XPG StormOltre al raffreddamento degli SSD, l’ADATA XPG Storm si integra perfettamente con i PC moderni illuminati a LED. La scocca del dispositivo presenta LED RGB che supportano controller RGB a 4 pin, nonché le applicazioni ASUS Aura Sync, GIGABYTE RGB Fusion e MSI Mystic Light Sync. La ventola può essere collegata a connettore 4 pin sulla scheda madre o direttamente a una PSU utilizzando un adattatore appropriato.

Gli SSD con i controller presenti a bordo che svolgono numerose operazioni per interfacciarsi con le memorie NAND flash, sviluppano entrambi molto calore alle prese con carichi di lavoro pesanti, questo si traduce nel fenomeno del Thermal throttling con il quale l’SSD riduce la propria velocità e quindi il calore prodotto per evitare danni. I produttori di unità M.2 cercano di risolvere questo problema applicando dei pad termici, ma dal momento che molti SSD vengono venduti senza dissipatori, il mercato di soluzioni di raffreddamento si sta espandendo. Negli ultimi 12 mesi sono approdati sul mercato diversi dissipatori in alluminio M.2 da Alphacool (passivo e liquido) ed EKWB (passivo), mentre Silverstone vende solo pad termici. ADATA ha deciso di mettere appunto la sua soluzione per raffreddare i suoi SSD M.2  offrendo così un servizio completo ai suoi clienti e aumentando i margini di profitto.

Vedremo sul mercato i primi XPG Storm a partire da Dicembre ad un prezzo di $29.99. Tutti i modelli saranno coperti da un anno di garanzia.