Torniamo nuovamente a parlare di Razer in TechVillage e lo facciamo grazie alla tastiera Blackwidow Tournament Edition Chroma V2, che si differenzia dalla versione Blackwidow Chroma standard per la mancanza del tastierino numerico! La Blackwidow è infatti entrata in servizio ormai 6 anni fa raggiungendo le scrivanie di giocatori in ogni parte del mondo, divenendo un icona per il produttore californiano. Ad oggi la famiglia Blackwidow è composta da 8 elementi:
- Blackwidow Chroma
- Blackwidow X Chroma
- Blackwidow Tournament Edition Chroma
- Blackwidow X Tournament Edition Chroma
- Blackwidow Ultimate
- Blackwidow X Ultimate
- Blackwidow Tournament Edition
- Blackwidow Tournament Edition Chroma V2
Il packaging dei prodotti Razer è sempre di altissimo livello, dà subito l’impressione di avere tra le mani un prodotto da tripla A. La confezione scelta per questo modello è la classica scatola Razer, nella parte frontale lo spazio è interamente occupato dal primo piano del prodotto con relativi loghi. Non è presente come in gran parte delle tastiere meccaniche prodotte dall’azienda californiana la finestra che ci consente di testare in anteprima gli switch meccanici; i Razer Yellow. Il retro della scatola ci mostra invece il prodotto in tre diverse illustrazioni evidenziando le caratteristiche di punta del prodotto: switch meccanici appositamente progettati da Razer per il gaming e l’illuminazione Chroma RGB.
Aprendo la confezione si fa notare, in alto, una tasca in cartoncino contenente il libretto di istruzioni, un depliant e alcuni adesivi. All’interno della scatola, la tastiera, protetta da un guscio in plastica. Estraendo la tastiera dalla confezione troviamo, mantenuto in posizione da due inserti in gomma, il poggiapolsi che, oggi come sette mesi fa, si conferma essere un treat interessante ed apprezzatissimo.
Design
A livello di design, la tastiera può suscitare più di una perplessità ai giocatori che si trovano di fronte agli occhi per la prima volta ad una tastiera ten-key-less. La Blackwidow Tournament Edition Chroma V2, infatti, nella ricerca di una certa portabilità e di dimensioni ridotte, sfrutta al massimo lo spazio orizzontale disponibile. Il risultato è una tastiera assolutamente fantastica da vedere, un piccolo gioiello dal design compatto e certamente d’impatto, con la retroilluminazione a singolo tasto a rubare la scena. Ciò detto, però, la scelta di produrre una tastiera compatta comporta più di un sacrificio: oltre all’abbandono del tastierino numerico, la ridotta dimensione delle lettere e la spaziatura tra di esse può rendere la scrittura, nei primi minuti di utilizzo, piuttosto ardua.
Sebbene molto più quadrata del solito, la Blackwidow Tournament V2 risulta essere elegante e in linea con gli altri prodotti dell’azienda californiana. Particolare presente è il cable routing che sfrutta tre canaline (centrale, destra e sinistra) per posizionare nel miglior modo possibile il cavo di fibra intrecciata di cui è dotata.
Ergonomia
Il poggiapolsi è sicuramente la chiave di lettura dell’ergonomia di questa tastiera. Razersi discosta dal classico poggiapolsi, copiando quanto introdotto nella Razer Ornata Chroma: il risultato è un poggiapolsi imbottito e rivestito in vera pelle, ottimo per ridurre al minimo lo sforzo dei muscoli per sessioni di gaming particolarmente lunghe o anche solo per un utente che lavora svariate ore utilizzando il proprio PC. L’aggancio del poggia-polsi non è meccanico ma è basato su dei magneti: la scelta si rivela azzeccata, considerando che il pezzo è facile da staccare e spostare se necessario. Ovviamente conferirà meno stabilità alla tastiera che tuttavia risulta ugualmente stabile e ben ferma al tavolo.
La tastiera ha dimensioni ridotte: 366 x 154 x 39 mm per 0,90kg di peso. L’altezza del poggiapolsi può risultare inizialmente scomoda, dopo neanche un’ora di utilizzo non ne potremo fare a meno! L’imbottitura fornisce una comodità senza precedenti, la possibilità di staccare il poggiapolsi è utile anche per poter la tastiera o il poggiapolsi stesso.
Il Layout Italiano è un altro punto a favore di questa tastiera, scelta apprezzata da parte di Razer, raramente troviamo prodotti dedicati al mercato Italiano.
Tecnica
La Blackwidow Tournament Edition Chroma V2 monta la nuova gamma di switch personalizzati Razer Yellow. Gli switch Yellow vanno ad affiancare i già esistenti switch Green e Orange. Abbiamo ricevuto la tastiera con in dotazione gli switch Yellow. Il risultato? Un click leggero, leggermente udibile, che fornisce assieme anche alla risposta lineare dello switch, un feedback completamente diverso da quello di qualsiasi altra tastiera meccanica ci ha dato fin’ora, tale da rendere la Blackwidow Tournament Edition Chroma V2 una tastiera unica nel suo genere. Tornano anche in questo modello i 10 tasti funzione, attivabili con la classica combinazione FN + tasto, che permettono di regolare il Volume, impostare le Macro (FN + F9), attivare la Gaming Mode (FN + F10 per abilitarla e disabilitarla) e regolare l’intensità della retroilluminazione (FN + F11 per diminuirla, FN + F12 per aumentarla). Ovviamente, tutte le funzioni e le personalizzazioni sono modificabili e disattivabili attraverso il software Razer Synapse.
Software e giochi
Software
La gestione di questa Blackwidow Tournament Edition Chroma V2, è affidata ovviamente al Synapse 3.0 in versione beta, software di gestione targato Razer. E’ possibile scaricare l’ultima versione del software a questo indirizzo o in alternativa la precedente versione 2.0 a questo indirizzo. Synapse è disponibile sia su Windows 7 / 8 / 10 che su Mac OS 10.7 – 10.10.
Chi non ha mai utilizzato questo software, o altri software più genericamente in passato, non si spaventi. Non è infatti assolutamente necessario l’utilizzo del software per far funzionare il mouse, sarà pronto all’uso anche se collegato ad un PC senza Synapse installato.
Consigliamo l’utilizzo del Synapse, applicazione user-friendly, data la sua praticità e immediatezza. Il Synapse ci permetterà anche di gestire e personalizzare tutte le perifiche Razer in nostro possesso, salvare le impostazioni all’interno di un CLOUD dedicato e utilizzare queste impostazioni da altri PC se necessario, creare macro. Tra le novità del programma nella versione beta vi è la possibilitá di salvare sia in cloud i profili.
Innovativo ed unico il Chroma Workshop; giocatori appassionati e sviluppatori di giochi potranno integrare giochi, ma anche applicazioni Windows come ad esempio Outlook, con la Blackwidow Tournament Edition Chroma V2. Numerosi sono i titoli già ufficialmente supportati da Chroma Apps: Rise of The Tomb Rider, Call of Duty Black Ops III, Overwatch e Blade & Soul. Programmi sviluppati da terze parti sono già disponibili per giochi come: Dota 2, CS:GO, Rocket League e Minecraft. Questo l’elenco delle Apps disponibiliGiochi
Abbiamo testato a lungo la Blackwidow Tournament Edition Chroma V2 in lunghe sessioni di gaming su 4 giochi di generi differenti: Overwatch (FPS), Blade & Soul (MMO), Starcraft 2 (RTS) e Dota 2 (MOBA). Sui primi due titoli, Overwatch e Blade & Soul, è presente l’integrazione ufficiale da parte del software Synapse 3.0.
In Overwatch, l’illuminazione cambierà in arancione non appena avvieremo il gioco. Una volta all’interno di una partita i tasti di movimento WASD diventeranno gialli mentre “Shift” ed “E” si illumineranno non appena le varie abilità diventeranno disponibili.
In Blade & Soul, la tastiera assumerà l’effetto “Waves” durante le fasi di caricamento, i tasti di movimento WASD diventeranno rossi mentre i tasti di abilità diventeranno verdi quando disponibili e bianchi quando in cooldown,quest’ultima funzione si è rilevata veramente utile. Sia per Overwatch che per B&S sono disponibili altre funzioni, abbiamo riportato quelle più di rilievo.
Starcraft 2 non ha alcuna integrazione, almeno al momento, con il sistema di illuminazione della tastiera, mentre Dota 2 è supportato da un’integrazione sviluppata da terze parti.
L’integrazione “classica” relativa a Macro, gestione dei profili e condivisione nel cloud funzionano alla perfezione in tutti e 4 i giochi su cui abbiamo effettuato le prove. Sarà sicuramente così sul 99% dei titoli in commercio, d’altronde per un azienda rodata come Razer questo è pane quotidiano.
Il cuore meccanico della tastiera si scopre completamente quando siamo alle prese con Blade & Soul (MMO) o anche con Starcraft 2 (RTS), il sistema N-Key Rollover di cui è dotata combinato al sistema anti-ghost ci permetterà di premere fino a 10 tasti senza alcuna perdita. La possibilità di registrare macro “on-the-fly” è sicuramente un altro ottimo aspetto da tenere conto in un gioco come B&S.
Su giochi in cui si richiede l’utilizzo di meno tasti come Overwatch o Dota 2 la Blackwidow Tournament Edition V2 si comporta in maniera impeccabile, ovviamente.