Cartoons on the Bay 2018: in esclusiva per GamesVillage i cinque videogiochi in gara

Super Mario Odyssey

Le esperienze interattive, ormai da molti anni, sono parte integrante di Cartoons on the Bay, grazie alla lungimiranza del Direttore Artistico Roberto Genovesi, autore ed esperto di nuovi media. Anche quest’anno, a Torino dal 12 al 14 aprile,  i videogiochi saranno protagonisti del festival internazionale dell’animazione cross-mediale e della Tv dei ragazzi.

GamesVillage ha appreso in anteprima i cinque giochi che competeranno nella categoria Animazione Interattiva, scelti tra i titoli che si sono distinti maggiormente nel corso dell’anno a livello estetico e meccanico. La competizione, neanche a dirlo, è molto agguerrita: si tratta infatti di Assassin’s Creed Origins (Ubisoft Montreal), Cuphead (StudioMDHR), Kingdom Come: Deliverance (Warhorse Studios), Last Day of June (Ovosonico) e Super Mario Odyssey (Nintendo).

Assassin’s Creed Origins si è sicuramente distinto per la sua estetica sublime, orchestrata dal noto art director della serie Raphael Lacoste. Similmente, anche Cuphead rappresenta il meglio di quello che possono offrire i videogiochi oggi a livello visivo: con un’art direction ispirata ai cartoni animati Anni ’30 di Max Fleischer, in effetti è il titolo più adatto per competere in un festival il cui DNA è così strettamente legato all’animazione.

Graficamente sorprendente anche Kingdom Come: Deliverance, che ha saputo offrire uno storytelling maturo; Last Day of June, d’altronde, è una meravigliosa sintesi di arte visiva e musica, grazie alla collaborazione con il noto musicista Steven Wilson. Infine, Super Mario Odyssey non ha bisogno di presentazioni, rappresentando l’attuale pinnacolo evolutivo del game design.

Per scoprire tutti i dettagli sul festival, vi rimandiamo alla pagina ufficiale del Cartoons on the Bay, ricordandovi che sarà presente a Torino dal 12 al 14 aprile 2018.

Dopo un rito di iniziazione tenuto dalle alte cariche di GamesVillage, Valerio è stato accettato come redattore. È il più giovane del gruppo e, nonostante le apparenze, nasconde un grande talento. Ma lo nasconde molto bene! Non vi consigliamo di partire con lui: leggende narrano che chi l'abbia seguito si sia perso nei meandri della misteriosa Pomezia.