Il narrative director di Assassin’s Creed Valhalla, vale a dire Darby McDevitt, ha risposto ad alcune domande dei fan sull’ultimo capitolo di una delle serie più giocate al mondo, in particolare su una delle armi più iconiche dell’intero universo gaming: la lama celata.
Nel trailer di lancio abbiamo visto come l’arma, tradizionalmente montata sulla parte più interna del polso, che fra l’altro richiedeva nei primi capitoli di gioco l’amputazione di un dito per poter essere utilizzata, sia stata invece stavolta montata sulla parte anteriore dell’avambraccio. McDevitt ha spiegato che il motivo risiede nel codice d’onore vichingo di Eivor: per i norreni, uccidere qualcuno in battaglia era considerato un atto onorevole, a patto però che l’esecuzione fosse ben visibile agli occhi dei propri compagni. Ecco perché la lama celata non poteva più essere “celata”.
Da questo punto di vista, sarà sicuramente interessante vedere come la mentalità vichinga approccerà un altro dei fondamenti di Assassin’s Creed, ovvero l’uccisione furtiva. Vi ricordiamo infine che Assassin’s Creed Valhalla sarà disponibile per le festività di fine anno, su Playstation 4, Xbox One e soprattutto su Playstation 5 e Xbox Series X.
Eivor's Hidden Blade is on top of the wrist in Assassin's Creed Vallhalla. Why is that? 🤔 @DarbyMcDevitt has got you covered!#AssassinsCreed #ACFacts pic.twitter.com/2y37P1y7hy
— Assassin's Creed (@assassinscreed) May 27, 2020