Xbox Series X: mostrata l’interfaccia della nuova console

Microsoft ha finalmente svelato la New Xbox Experience, sarebbe a dire la nuova Interfaccia Utente della console next-gen Xbox Series X, in arrivo a novembre. È anche progettata per arrivare su Xbox One, Game Pass su PC e via via per le app Xbox su smartphone. Il trailer qui sotto mostra vari sviluppatori, incluso il capo di ricerca e progetto Chris Novak, parlare riguardo l’update.

La New Xbox Experience trarrà vantaggio dalla Xbox Velocity Architecture e dal Quick Resume, feature in arrivo con la console stessa. Ciò equivale a dire una schermata di Home con i tempi di caricamento e transizioni nella metà del tempo. Anche il tornare ad una schermata, partendo da un gioco, è stato velocizzato del 30% e i miglioramenti arrivano a salvare il 40% di memoria rispetto al passato.

I miglioramenti visivi includono testo più leggibile e elementi a schermo come forme, font ed altro, tutto reso più semplice da leggere. Sebbene il layout delle pagine sia familiare, Microsoft le descrive come “più veloci e intuitive“. Altre meccaniche “quality of life” includono gli aggiornamenti alle clip di gioco da una console all’app Xbox su smartphone, permettendo così di condividerle online. Le notifiche su PC, mobile e console sono presenti nel video sottostante.

GamesVillage vi invita a rimanere con noi per saperne di più. Inoltre, al sito ufficiale Xbox, è disponibile l’intero post a riguardo, il quale scende nel dettaglio su tutto ciò che potete notare nel video. Inoltre, recentemente pare esser emerso il prezzo di Xbox Series X, cosa ne pensate?

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.