Project CARS 3: assenti Ray-Tracing e cross-play

Project Cars 3

Gli sviluppatori di Project CARS 3 hanno promesso cose davvero ambiziose per il loro terzo capitolo della serie di racing game, affermando che su PC il livello tecnico sarebbe stato indubbio. Risoluzione a 12K e VR di prima qualità la fanno da padrona ma, purtroppo, ci sono anche dei lati negativi.

Per esempio, non vi sarà alcun supporto al ray-tracing. Parlando in un’intervista per Weeftech, il manager di Marketing & eSports della Slightly Mad Studios, Joseph Barron, ha dichiarato che sebbene lo studio di sviluppo sia molto emozionato all’idea del VR, data l’uscita del titolo su console current-gen, hanno voluto dare più importanza alle performance, omettendo il supporto al ray-tracing.

Il ray-tracing è un nuovo e stupefacente sviluppo per l’industria videoludica. È emozionante vedere la luce ed i colori che sempre più si avvicinano alla realtà. Per Project CARS 3, abbiamo ancora in mente le console di attuale generazione e PC, per questo non abbiamo mai preso in seria considerazione l’idea del supporto al ray-tracing. Puntiamo ai 60FPS su tutte le piattaforme, dato che in una simulazione di guida, il framerate è decisivo per le performance al volante e, ovviamente, le attuali PlayStation 4 e Xbox One non sono pronte per supportare il Ray-tracing.

Nel frattempo, Barron ha inoltre confermato che, sebbene verrà tenuto in considerazione dalla Slighty Mad Studios per progetti futuri, Project CARS 3 non supporterà il cross-play nel proprio multiplayer. Project CARS 3 è atteso tra pochi giorno, esattamente il 28 agosto e uscirà in contemporanea su PlayStation 4, Xbox One e PC tramite Steam. Vi forniamo qui i requisiti per la versione PC del simulatore di guida.

Project CARS 3

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.