Daisy Ridley parla del lavoro dopo Star Wars

Star Wars - Daisy Ridley

Daisy Ridley ha dichiarato in un’intervista di aver avuto l’impressione che nessuno volesse assumerla dopo che L’ascesa di Skywalker è uscito al cinema alla fine dell’anno scorso. Mentre i film sequel di Star Wars hanno causato reazioni contrastanti, le prestazioni di Ridley sono state sempre elogiate dalla critica e, per la maggior parte, anche dai fan. Ma dopo l’uscita del film finale della trilogia, il telefono ha smesso di squillare per l’attrice, il che all’inizio è stato un bene.

Prendersi una pausa dopo aver recitato in tre film di Star Wars suona come una decisione saggia per chiunque abbia lavorato nella trilogia. Quindi, è stata una cosa positiva per Daisy Ridley. Tuttavia, dopo aver avuto il tempo di rallentare ed elaborare gli ultimi cinque anni, era pronta per tornare a lavorare. Ma, ancora una volta, il telefono continuava a non squillare.

“Ho avuto quel momento di “Oh mio dio!” e poi ho pensato “ogni cosa al momento giusto.”

Entro la fine di febbraio e fino a marzo, a detta dell’attrice le cose hanno iniziato a “riprendersi”. Uno dei suoi prossimi progetti è un ruolo per l’attesissimo videogioco Twelve Minutes. Nel gioco Xbox e PC, Ridley presta la voce ad una donna che vive con suo marito ed è bloccato in un loop temporale. James McAvoy doppierà invece suo marito nel gioco.

Oltre a Twelve Minutes, Daisy ha un altro intrigante come doppiatrice: il titolo della piattaforma interattiva Oculus Quest Baba Yaga, nel cui cast faranno parte anche  Jennifer Hudson, Kate Winslet e Glenn Close. Ridley sta anche prestando il suo talento a una serie originale di Audible, Islanders. I ruoli vocali sembrano la linea di lavoro più ideale nell’industria dell’intrattenimento poiché la maggior parte può essere eseguita da casa con un impianto di registrazione decente. Per quanto riguarda i progetti sul grande schermo, anche loro stanno arrivando, ma ovviamente l’attuale crisi di salute pubblica sta ancora avendo un effetto importante sull’industria dello spettacolo.

Daisy Ridley

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.