OpTic Scump è sicuramente uno dei nomi più celebri nel panorama competitivo e non della franchise di Call of Duty. Eppure è stato proprio il ragazzo a denunciare una problematica ricorrente alla libertà cui sono soggetti tutti i professionisti della competizione di punta dello sparatutto.
A quanto pare, Scump ha pubblicato un post sul proprio account Twitter, in cui critica una multa ricevuta di recente. L’accaduto che ha provocato la sanzione è avvenuto durante una delle sue live, dove ha giocato per pochissimo a Raid Shadows Legends. Il pro player ha quindi criticato le poche libertà concesse dalla CDL, la quale non gli permette nemmeno di fruire di altri titoli durante un break di pochi minuti.
I haven’t spoken of this publicly really, but I was fined for playing Raid Shadow Legends during a sponsored stream. It was during the off season as well which makes it worse. My channels are MY channels. I should be able to do what I please, but apparently I cant.
— OpTic Scump (@scump) November 15, 2020